Torna al successo il R. Corigliano che allo “S. Rizzo”, nella quarta d’andata del girone A di Prima categoria, supera il R. Trebisacce. Seconda vittoria in campionato per la disinvolta generazione Z allenata da mister Celi che, nonostante infortuni e defezioni, offre una prestazione gagliarda. Davanti ad una nutrita cornice di spettatori, i coriglianesi tutto cuore e coraggio dimostrano progressi e infilano il bottino pieno grazie alla marcatura decisiva arrivata nell’extra-time. Sul sintetico rossanese, i biancazzurri sfoderano una performance attenta e soprattutto redditizia ai fini del morale e della classifica. Considerata l’età media molto under del R. Corigliano e i margini di crescita in prospettiva, le prerogative per emergere nel corso del torneo ci sono tutte. Oltretutto, sui manti sintetici è una squadra che viaggia bene meno su quelli di terra battuta. In trasferta, invece, servirà maggiore audacia per rompere il ghiaccio e per ambire a qualche risultato positivo. In tale ottica, però, essendo un team molto giovane servirà oltre che tempo anche qualche elemento d’esperienza su cui la società sta lavorando. Il R. Trebisacce, dal canto suo, non è apparso in gran giornata: a tratti un po’ smarrito e in altri frangenti distratto, sciupone e nervoso. Per la cronaca, il R. Corigliano si mostra subito propositivo rendendosi pericoloso, già al 5′, con De Simone che a tu per tu col portiere Fazzitta invece di concludere serve al centro senza trovare nessun compagno ben appostato. Al 20′ ,sempre per i locali, Bianco a margine di una bella azione becca il palo. Al 25′ pt, il solito Alfano, così come nel precedente match interno contro il Diamante, su punizione dal limite tratteggia la traiettoria vincente realizzando il gol del vantaggio. Ospiti che si propongono con palle lunghe ma senza impensierire la retroguardia di casa che regola con normale amministrazione. Nella ripresa, al 20’ l’arbitro Pellicano della sez. di Rossano prende un abbaglio e assegna un rigore per fallo di mano molto contestato dai locali: massima punizione trasformata dal dischetto da Romero. Frattanto, si accendono un po’ gli animi e gli ospiti restano in dieci per l’espulsione di Marino, per doppio giallo. Coriglianesi che si ripropongono, con Arena che spedisce a lato e sull’altro fronte Filadoro spreca su un contropiede. Per i locali poco dopo ci prova ancora l’attaccante Arena ma l’estremo ospite ricaccia. Al 40’, sempre per i padroni di casa, Fiore lambisce il palo esterno. E in piena zona Cersarini, al 49′, il neo entrato Olivieri, servito da dietro e con il portiere in uscita, centralmente deposita in rete la palla che vale tre punti. Risultato che, dopo sei minuti di recupero, si cristallizza sul 2 a 1 per il R. Corigliano che può esultare per un successo voluto e strappato con i denti e che permette di salire a sei unità in graduatoria. Affermazione che accresce soprattutto l’umore del giovane gruppo coriglianese che anche attraverso queste prestazioni accumula esperienza. Soddisfatto mister Celi che recrimina contro la direzione arbitrale e continua a predicare umiltà e lavoro per i propri ragazzi senza esaltazioni o altre chimere. Più amareggiato il tecnico Rusciani che ha evidenziato qualche blackout e una squadra ancora in costruzione. Nei prossimi giorni, intanto, il R. Corigliano riprenderà le fatiche settimanali per recuperare qualche claudicante e predisporre al meglio la prossima trasferta contro lo Spezzano Albanese, prevista per domenica 27 ottobre con il nuovo fischio d’inizio fissato alle 14:30.