Scontro tra inquilini da quartieri alti. Le due formazioni, Db Rossoblù Città di Luzzi e Altomonte RC, rispettivamente terzo e secondo inquilino del palazzo di Promozione A, si affrontano in una gara il cui risultato finale probabilmente marca definitivamente il torneo. Certo, nulla di scientifico, con i SE e con i MA si costruiscono ponti e palazzi, ma se la lepre Rossanese torna a + 8 a un terzo dalla fine sembra inverosimile che si possano (ri)aprire speranze per chi insegue (Altomonte RC -8, DB Rossoblù Città di Luzzi -10). Attenzione, questo premiando la ragione, c’è poi l’imponderabile che alcune volte si manifesta nel suo splendore sradicando le più ferme convinzioni.
Come già accaduto contro la Rossanese due settimane fa, mister Spinelli deve rinunciare anche questa volta all’ex professionista Baclet squalificato; per mister Pascuzzo, dopo il rientro di Crispino da un delicato infortunio, tutti abili e arruolati.
L’equilibrio iniziale viene subito spezzato quando il cronometro segna il minuto numero 8, De Biase approfitta di una ingenuità difensiva dell’Altomonte RC e con un preciso rasoterra orizzontale da fuori area, la piazza all’altezza del secondo palo, arriva da dietro Percia Montani che di sinistro insacca.
Come spesso è accaduto in questo campionato, la squadra di Spinelli è a tratti incontenibile per intensità capace come altre poche squadre di sfruttare la profondità. Al 32’ secondo sigillo targato Magnavita servito da Azzinnaro con azione contestata dai giocatori dell’Altomonte RC per un fallo di mano al momento del recupero palla del difensore Statella.
Terza rete servita appena un minuto dopo sempre con Percia Montani che capitalizza un recupero di Casella su Sposato, palla in profondità e solo soletto, di destro, deposita in rete.
Dopo un primo tempo da dimenticare, l’Altomonte RC sembra tenere testa e palleggia con padronanza imbastendo timidi tentativi nel tentativo di recuperare il maturato score. Al 65’, su appoggio corto verso il portiere, l’Altomonte subisce la quarta rete ancora una volta Percia Montani intuisce le intenzioni e realizza la personale tripletta della giornata. Un 4 a 0 che nessuno si aspettava, qualcuno della tribuna ospite preferisce rientrare al caldo della propria casa. Mister Pascuzzo, dal 55’ al 66’, richiama in panchina Canale, Le Piane, Castellano, Caruso Simone rimpiazzandoli rispettivamente con Martinez, Melono, Riga e Crispino.
I cambi dell’Altomonte RC, anche approfittando del calo psicologico e fisico degli avversari, portano vivacità creando non pochi problemi alla difesa locale. L’indiavolato Riga al 78’ realizza la prima rete, all’85’ serve la palla a Melono per la seconda marcatura, all’87’ conquista il calcio di rigore poi trasformato ancora da Melono.
A questo punto, da un tranquillo 4 a 0 trovarsi difronte a un inatteso 4 a 3 diventa un macigno, nella mente e nelle gambe del DB Rossoblù Città di Luzzi, la squadra di casa attua quello che oramai, per carità, rientra nella normalità ma poco attinente alla sportività. Palloni introvabili e quando arrivano sono spediti in zona del campo opposto e disabitato, casualmente aumentano crampi e interventi dello staff medico per infortuni, zuffe fatte nascere per quisquiglie. Dei 5 minuti di recupero che il sig. Frascà di Locri ha assegnato, effettivamente se ne gioca solo 1.
Se da un lato, il DB Rossoblù Città di Luzzi ottiene quanto sperato, dall’altro, l’Altomonte RC torna a casa con un passivo pesante, non tanto per il risultato dei 90 quanto per la rinnovata e aumentata distanza dalla vetta.
Un dato che non possiamo ignorare, purtroppo, è la conduzione di gara del sig. Frascà e degli assistenti Roperto e Moschella. Il giovane direttore di gara ha offerto una prestazione insufficiente, in termini di giudizi tecnici di settore un voto da 8,20 (Prestazione assai inadeguata rispetto alle situazioni proposte dalla gara con carenze significative nei vari aspetti e manchevolezze importanti). Totalmente in confusione il secondo assistente, il sig. Moschella mai della partita più impegnato a guardarla che a giudicarla, episodi capitali lasciati correre (vedi fallo di mano in occasione della seconda marcatura), oltre ad altre disattenzioni su posizioni irregolari non segnalati.
Anche questo è il dilettantismo, certo, sono ragazzi giovani a cui va data fiducia, gradualmente, senza buttarli nella mischia rischiando di perderli. Il movimento delle giacchette nere può e deve essere difeso e onorato.
DB ROSSOBLU’ CITTA’ DI LUZZI – ALTOMONTE RC 4-3
DB Rossoblù Città di Luzzi (3-5-2): Mercuri, Statella, D’Acri (69’ Tringali), Miceli, Mannai (86’ Mirandola), Casella, Leta, Magnavita, De Biase (90’+5’ De Rose), Azzinaro, Percia Montani (81’ Vitale) – All. Andrea Spinelli
Altomonte RC (4-4-2): Franza, Caruso G., Corbo (84’ Grupillo), Castellano (68’ Crispino), Terranova, Bertini, Le Piane (61’ Melono), Sposato, Caruso S. (68’ Riga), Dirane, Canale (55’ Martinez) – All. Mario Pascuzzo
Marcatori: 8’ Percia Montani (DB), 32’ Statella (DB), 33’ Percia Montani (DB), 65’ Percia Montani, 78’ Riga (A), 85’ Melono (A), 87’ Melono rig. (A)
Arbitro: Frasca Danilo (sez. Locri)
Assistenti: Roperto Mattia (sez. Lamezia Terme) – Moschella Domenico Paolo (sez. Reggio Calabria)
Ammonizioni: Percia Montani (DB), Caruso G. (A), Martinez (A), Sposato (A)
Espulsioni: Vitiritti (A) – Arleo F. (presidente Altomonte RC)
Recupero: Pt 2’ – St 5’