TUTTE LE FOTO DELLA GARA


Scontro ad alta quota. Il decimo turno di scena all’Amerise di Trebisacce pone di fronte il Trebisacce, non pìù una semplice meteora, e il VE Rende a caccia di punti, a secco di vittorie dalla sesta giornata con due pari in casa e una sconfitta esterna.

Mister Malucchi opta per uno schieramento camaleontico, un 4-5-1 in fase di non possesso che diventa un 4-3-3 quando cerca di far male, grande rispetto verso la formazione avversaria nell’arginarne la manovra. Di contro, mister Caruso non cambia modulo e propone un 4-3-3 sfruttando tutte le capacità degli uomini a disposizione. Ne esce fuori una gara avara di occasioni, nella prima parte i portieri mai impegnati se non per rimettere in gioco la palla. Sussulto al 39’ quando Jarar reclama per un atterramento in area su intervento di Tormann, per arbitro e assistente tutto regolare. Un minuto dopo è Vitale a salvare stile “coccodrillo” allungandosi in tuffo e opponendo il corpo su una conclusione di Cerda destinata in rete.

La ripresa inizia senza che il canovaccio subisca modifiche. E tra un lancio e l’altro, tra un filtrante e l’altro ecco che Curatelo, in volata sulla corsia esterna, poggia a Jarar la palla da spingere in rete. Lo stesso attaccane viene fronteggiato da Tormann causandone l’atterramento, per il sig Tursi calcio di rigor senza esitazione. Si incarica della battuta Augustin Leonori che in un solo colpo realizza il colpo di “gioco, set, partita”. In verità, sfruttando gli ampi spazi che inevitabilmente il VE Rende lascia nella ricerca del pari, Jarar ha due nitide occasioni per chiudere i giochi, in entrambe perde un tempo che consente il recupero dei difensori ospiti. Il pari potrebbe anche materializzarsi al minuto 88 quando Da Dalt piazza la palla sulla testa di Petrone lesto a girarla nell’angolo basso alla destra del portiere Di Stasi, bravo l’estremo difensore a intuirne la traiettoria e con un intervento salvarisultato porta a casa la pagnotta, per sé e per tutti i compagni.

Trebisacce 7,0:  è una squadra sorniona, forse più che squadra è un gruppo di giocatori che si compensano a vicenda. Determinazione, corsa, sacrificio sono le armi che sfoggiano nell’occasione, d’altronde qualcuno mi disse che molto spesso le squadre rispecchiano il carattere del proprio allenatore; se hai un allenatore come Serafino Malucchi, il parallelismo è facile.

VE Rende 5,5: indicato da tanti (tutti) l’ammazzacampionato, di colpo deve fare i conti in quanto a veridicità dei maghi indovini estivi. Nessun dubbio sulla qualità della squadra, ogni elemento sarebbe un tassello utile in una qualsiasi squadra. Se in cronaca raccontiamo di una sola conclusione verso la porta avversaria, peraltro all’88’, nonostante abbia fatto gioco sia centralmente che con gli esterni ma senza creare preoccupazioni, evidente che qualcosa da correggere è urgente.

Arbitro Tursi: sempre vicino all’azione, con personalità e dialogo, forse esagerato in alcuni cartellini ma tutto sommato una valutazione analitica, utilizzata dagli osservatori, potrebbe essere un voto tra l’8,40 e l’8,50 (la tabella meritoria specifica varia da 8,20 a 8,70).


IL TABELLINO DELLA GARA

TREBISACCE: Di Stasi, Gagliarde, Curatelo (65’ Carone), La Banca (49’ Stamati, 96’ Converti), Vodanovich, Sbrissa, Leonori A. (96’ Quintieri), Cerda, Furiato (69’ De Paola), Jarar A., Leonori J. – All. Malucchi Serafino

VE RENDE: Zappulla, Mazzei, Martins, Filidoro W. (81’ Chidichimo), Tormann (65’ Orientale), Miceli, Embalo (65’ Grupillo), Vitale, Petrone, Gaudio (65’ Bilello), Canale (78’ Da Dalt)– All. Caruso Alfonso

Marcatore: 64’ Leonori A. rig. (T)

Arbitro: Tursi Simone

Assistenti: Vommaro Gianluca (sez. Paola) – Pietramale Francesco (sez. Paola)

Ammoniti: Gagliarde (T), Curatelo (T), Stamati (T), Vitale (R), Bilello (R)

Recupero: Pt 1’ – St 7’

Wordpress Social Share Plugin powered by Ultimatelysocial