di Pasquale Golia

LECCE – Buona la prima per il Lecce di D’Aversa, che replica il risultato dell’ultima partita contro i biancocelesti in terra salentina, vince e convince con i nuovi innesti, e regala un sorriso da lassù a Mister Mazzone. Il Via del Mare si conferma uno stadio stregato per Maurizio Sarri e la sua Lazio, che come a gennaio passa in vantaggio con il solito Immobile e si lascia rimontare in un minuto di follia dalle reti di Almqvist e Di Francesco.  D’Aversa ruba il sarrismo al tecnico toscano, con ottime trame di gioco e strappi in verticale sugli esterni e un Strefezza falso nueve di insignanamemoria. Buoni gli inserimenti dei nuovi acquisti in casa giallorossa, con Alqvist, Rafia, Dorgu e Ramadani schierati dal primo minuto dal neo-allenatore D’Aversa, bravo a creare le giuste alchimie e buone geometrie. Il pallino del gioco è a forti tinte giallorosse, ma è la Lazio a passare in vantaggio con il Capitano Immobile, che raccoglie l’assist di Luis Alberto e supera Falcone in uscita. Sempre sui piedi del 17 laziale passa la chance del raddoppio, con l’ariete biancoceleste lanciato a rete da Lazzari ma fermato da un ottimo Falcone. L’assenza di riferimenti in avanti dei leccesi crea non poche difficoltà alla retroguardia di Sarri, troppo spesso in affanno di fronte alle scorribande di Strefezza e compagni. 

Nella ripresa parte bene ancora il Lecce, che sull’asse Dorgu- Ramadani sfiora il gol del pareggio, con l’albanese che sciupa l’ottimo assist in area dell’esterno leccese. La risposta della Lazio arriva sui piedi di Felipe Anderson, che chiude troppo l’angolo di tiro e manda al lato un’ottima occasione per il raddoppio. Il Lecce comincia a credere nella rimonta, alzando i giri del motore e il baricentro della squadra. Il primo tentativo è sui piedi di Ramadani, fermato in tuffo da Provedel. Si supera Falcone all’81’, negando la gioia del gol ad Immobile con uno strepitoso intervento di puro istinto e con la complicità dei legni mantiene vive le speranze dei salentini. Speranze che si infiammano in 120 secondi di pura follia, con i salentini che prima rimontano lo svantaggio con la splendida rete di Almqvist su assist di Gallo, e poi la ribalta ad un giro di orologio con il subentrato Di Francesco, che fa esplodere il Via del Mare e regala i primi tre punti del campionato alla sua squadra (Pasquale Golia Photo Credits)

Lecce: Falcone, Pongracic, Baschirotto, Almqvist, Rafia (21’st Kaba), Dorgu (21’st Gallo), Gonzalez (38′ st Burnete), Gendrey(21’st Blin), Ramadani, Banda (32’st Di Francesco), Strefezza ©. A disposizione: Brancolini, Borbei, Maleh, Helgason, Berisha, Corfitzen, Smajlovic, Voelkerling, Dermaku, Lemmens. Allenatore: Roberto D’Aversa

Lazio: Provedel, Patric, Kamada (9′ st Vecino), Felipe Anderson (9′ st Isaksen), Luis Alberto, Romagnoli, Immobile ©, Zaccagni (27’st Pedro), Lazzari (27’st Pellegrini), Cataldi (43′ st Castellano), Marusic. A disposizione: Adamonis, Furlanetto, Casale, Hysaj, Basic, Gila, Rovella. Allenatore: Maurizio Sarri

Marcatori: 26’pt Immobile, 40′ st Almqvist, 42′ st Di Francesco

Ammoniti: 22’st Strefezza, 26’st Isaksen, 33′ st Gonzalez, 35′ st Pongracic, 49′ st Pellegrini

Recupero: 1′ pt – 6′ st

Spettatori: 29.081 ( di cui 21.018 abbonati)

Arbitro: Federico Dionisi della sez. di L’Aquila

Assistenti: Giorgio Peretti della sez. di Verona – Christian Rossi della sez. di La Spezia

IV Ufficiale: Alessandro Prontera della sez. di Bologna VAR: Marco Di Bello della sez. di Brindisi

AVAR: Giacomo Paganessi della sez. di Bergamo

Photo Pasquale Golia© (le foto non possono essere modificate ne scaricate, diritti riservati)

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