Passano i giorni ma ai piedi del Pollino la situazione registra un blocco per le sorti dei rossoneri. Agitazione tra le fila dello storico gruppo ultras, attesa per gli sportivi, ma di certo l’alone della quasi indifferenza desta seria preoccupazione circa la sopravvivenza del centenario cammino sportivo, orgoglio cittadino per longevità. Ed ora? Per quanto è dato sapere, la dirigenza uscente (di seguito il Comunicato della Società in cui si annunciano le dimissioni) vedrebbe di buon grado chiunque possa assicurare una qualsiasi soluzione che scriva ancora un’altra pagina sportiva. Quello che preoccupa qualche interessato a rilevarne la gestione è la pesante eredità passiva che si ritrovebbe a risanare. Tra pendenze varie, quelle che hanno necessità di essere risolte nell’immediato riguraderebbero atleti e quadri tecnici che dovrebbero rilasciare le necessarie Liberatorie che consentirebbero l’iscrizione. Diversamente, tutto resta immobile, restituendo l’amara realtà dell’esclusione dal calcio in una cittadina che, per blasone e partecipazione, sarebbe mortificata immeritatamente.