Ora tutti in vacanza, il “rompete le righe” ai propri soldati è arrivato dal proprio Comandante di Brigata, Carlo Carlomagno. Una stagione quella terminata che ripaga le amarezze delle precedenti, nel giro di tre anni i delfini hanno dovuto digerire l’amara realtà che dall’Eccellenza li aveva catapultati in prima categoria.
Eppure di acqua sotto i ponti ne è passata! A quasi un anno esatto, oggi si ride e gli abbracci non finiscono quando, invece, 12 mesi fa si era quasi al collasso totale. L’interesse dell’imprenditore Carlomagno, supportato dalla famiglia, ha ridato lo slancio per un obbiettivo che a qualcuno ha fatto storcere il naso. Ci ha creduto il tecnico Serafino Malucchi, trebisaccese, un lusso per la categoria, condottiero in passato tanto quanto quest’anno, condividendo il progetto di una pronta rimonta. “L’anema&Core” Francesco Blaiotta, con una similitudine azzardata, è stato il sale, ha insaporito quando era necessario, squadra e dirigenza. E certo, perchè a parte le prestazioni sportive condite con 5 reti (da difensore sono una rarità), Blaiotta ha immedisimato quello che un tempo veniva definito factotum, la percosa che più si adatta a qualsiasi situazione.
Una squadra costruita per vincere, bisogna riconoscerlo, sapientemente. Se hai in rosa Vincenzo e Stefano La Banca , Gaetano Galati, Matteo Buccino, Giovanni Golia, Jaziz Jarar, Grisolia e nel mercato dicembrino puntelli ancor di più con gli innesti di De Paola (prima parte della stagione con JuveniliaRCS, promozione) e Quintieri (provenienza Spezzano Albanese, pari categoria), non è azzardato affermare che con la Prima Ctg c’è ben poco, volendo esagerare probabilmente una squadra che avrebbe fatto bella figura anche in Promozione. Nei massimi campionati regionali maschili, record stagionale per i giallorossi che, con 91 reti , si piazzato primo davanti a tutti (5° posto nella media di reti segnate – 3,03 – nel computo delle gare disputate) e, in virtù dei 26 subiti, occupano il sesto posto (13° posto nella media di reti subite – 0,87 – nelle gare disputate).
I numeri determinano quanto è stato, forse aiutano anche per quanto dovrà essere. Se l’entusiamo cittadino preme per il prossimo torneo, dopo aver smaltito le fasi del successo, il presidente Carlomagno partirà dalla verifica della disponibilità di mister Malucchi (sicuro riconfermato) per un confronto tecnico delineando sopratutto gli obiettivi. La piazza sogna e spera, chissà che un pensierino non balestri nei pensieri del patron.