di Cristian Fiorentino
Riscatto immediato per il Rangers Corigliano che, nella decima d’andata del gir. A di Prima Categoria, si impone sul Diamante Caselli. Sul pesante manto amico, la squadra biancoazzurra vince a corredo di una sfida ricca di gol e numerose azioni. Successo, frutto di una buona prestazione, che scaccia il brutto ko del precedente turno e rilancia le quotazioni degli jonici. Coriglianesi, in campo sempre spuntati e in piena emergenza, apparsi risoluti, cinici e diligenti. In panchina, per guidare la squadra, il collaboratore tecnico Caputo e in tribuna mister Pacino, scelto dalla società per guidare la formazione biancoazzurra, per osservare gara e giocatori e che dovrà a breve sciogliere le riserve sull’incarico prima di firmare. In effetti, la “conditio sine qua non” per accettare il mandato sarà il mercato di riparazione per rinforzare un organico ridotto all’osso dagli infortuni. Sul fronte ingaggi, la dirigenza biancoazzurra è già attiva e nei prossimi giorni dovrebbe annunciare i primi colpi. Dal canto, invece, il Diamante si gioca le sue chance fallendo un generoso rigore accordato e diverse ghiotte palle gol sventate anche da uno Scalise in grande spolvero. Prima del fischio d’inizio osservato un minuto di raccoglimento disposto dalla Figc per onorare la memoria delle vittime della tragedia che ha colpito l’isola di Ischia. Passando alla cronaca, alla prima vera azione Rangers Corigliano in vantaggio: al 9’, infatti, P. Filadoro si presenta da solo davanti al portiere e insacca. All’11 arriva il raddoppio: assist di Grispino per l’attaccante G. De Giacomo che di testa appoggia al centro per la corrente S. Sposato abile nell’infilare in rete. Due minuti dopo, per gli ospiti, progressione centrale di Crusco che solo davanti all’estremo Scalise spara sulla trasversale. Dopo sessanta secondi, padroni di casa ancora in gol: P. Filadoro serve la prima punta G. De Giacomo che su incornata imbuca la terza marcatura. Al 23’, sempre per i locali, ci prova anche Campana su punizione ma senza effetti. Sul capovolgimento di fronte, per i tirrenici, rovesciata di Di Lascio ma Scalise blocca. Al 28’, per gli adamantini, ancora allungo di Crusco che di nuovo solo davanti a Scalise silura sul fondo. Al 35’, per i coriglianesi, Campana su calcio piazzato becca la traversa. Sull’altro fronte Cirimele, approfittando di un’uscita del portiere e una disattenzione difensiva, trova il corridoio per accorciare le distanze. Al 38’, il giovanissimo arbitro Genoese assegna anche un rigore al Diamante per fallo, su un lanciato Di Lascio, apparso senza dubbi fuori o al limite dell’area. Dal dischetto la traiettoria di De Rose viene intuita in due tempi dal para rigori Scalise, al terzo penalty consecutivo dagli undici metri sventato in altrettante gare. Al 42’ ancora Scalise in tuffo storna in corner un diagonale di Di Lascio. Nella ripresa, al 5’ P. Filadoro si divora un gol da pochi passi. Al 14’ i locali reclamano anche un rigore per fallo in area su G. De Giacomo e sulla prosecuzione dell’azione la sfera finisce al neoentrato F. Filadoro che a porta vuota spedisce fuori. Al 20’, sul fronte ospite, il solito Di Lascio impegna con un diagonale Scalise che blocca a terra. Al 25’ arriva la quaterna grazie a bomber De Giacomo che piazza la palla in rete, ben assistito dalla sgusciante new-entry Canotto. Al 27’, per i diamantesi, girata al volo di Greco ma l’estremo Scalise sventa la minaccia. Al 33’ Dojang in spaccata spedisce di poco sul fondo. Al 40’ l’ultima azione della sfida è dei locali prima con F. Filadoro chiuso dal portiere Massara in uscita e poi di Canotto che riprende la palla calciando fuori. Finisce 4 a 1 per il Rangers Corigliano che tocca quota 13 punti in classifica restando in zona franca in classifica. Lunedì, alla ripresa delle fatiche, il gruppo biancoazzurro potrebbe avere già i primi innesti ufficiali per rimpolpare la rosa. Da valutare, invece, gli eventuali tempi di recupero di Maglione, del mediano G. De Giacomo (dovrebbe averne per due mesi) Sisca (recuperabile per l’ultima sfida del 2022), Congiu alle prese con la fisioterapia e Montalto indisponibile ma entrambi dovrebbero rientrare a gennaio mentre Bianchi ha finito anzitempo la stagione. Per il prossimo turno a Luzzi mancherà, ancora per squalifica, anche Coppola. Sfida esterna contro la quotata Luzzese che si presenterà ardua e che dovrà essere preordinata accuratamente per opporsi al meglio ad un avversario che vive un periodo di forte slancio.