di Pasquale Golia
Inizia con due argenti, entrambi dalla pista di ghiaccio, l’avventura azzurra ai Guochi Olimpici invernali di Pechino 2022. Il più luccicante è quello di Francesca Lollobrigida nel pattinaggio di velocità . Qualche rammarico per quello che poteva essere ma non è stato invece il secondo posto ed team relay.
LOLLOBRIGIDA NELLA STORIA Arriva dal pattinaggio di velocità il primo squillo azzurro: la 30enne di Frascati, pronipote della grande attrice, chiude alle spalle dell’olandese Schouten e conquista il suo primo podio olimpico. La Schouten ha vinto con 1”13 di vantaggio. Resta comunque un secondo posto storico, quello conquistato dalla romana: la Lollobrigida è infatti la prima azzurra della pista lunga a salire sul podio a cinque cerchi. Non c’era riuscita mai nessuna italiana prima di lei, quindi il valore del suo risultato è immenso. “Non voglio riflettere sulla storia, preferisco pensare a me stessa. Volevo questa medaglia e me la sono guadagnata. Ad essere sincera avevo sognato il bronzo, quindi sono riuscita anche a fare meglio di quanto avessi potuto immaginare“. La laziale è stata in testa fino al secondo chilometro, quando la rivale olandese ha messo la freccia e l’ha staccata. “Ho gareggiato spalla a spalla con la Schouten che ha una parte iniziale più debole della mia, ma in compenso ha uno spunto finale migliore, perciò l’unica tattica possibile era quella che ho fatta. Partire forte per metterle pressione e stressarla psicologicamente. È stato un tira e molla a ogni incrocio, ma quando negli ultimi due giri è passata avanti ho capito che non l’avrei più ripresa, anche considerando che lei avrebbe concluso sulla corsia interna”.
ARIANNA FONTANA NONA MEDAGLIA OLIMPICA Dalla pista lunga a quella corta è sempre Italia. Arriva ancora dal pattinaggio, ma stavolta è lo short track, la seconda medaglia italiana ai Giochi di Pechino. Arianna Fontana, Martina Valcepina, Pietro Sighel e Andrea Cassinelli si rivestono d’argento nella staffetta mista. Gli azzurri sono secondi alle spalle della Cina e davanti all’Ungheria. Arianna Fontana raggiunge così un record: sale sul podio per la quinta edizione consecutiva dei Giochi olimpici.
CURLING MISTO IN FINALE il team mix con sei vittorie su sei conquista la finale nel curling. Amos Mosaner e Stefania Constantini sul ghiaccio del National Aquatics Centre della capitale cinese hanno battuto 7 a 4 i Campioni del Mondo della Gran Bretagna.
DAL CINEMA ALLA REALTÀ: LA VAVOLA DELLA GIAMAICA. Usa in Bolt’ l’ex uomo più veloce del mondo ha fatto conoscere la Giamaica anche nello sport. Ma nessuno mai avrebbe pensato che l’isola Caraibica portasse ben tre squadre ai Giochi invernali di Pechino 2022. Stavolta il cinema c’entra poco.Il romanzo del bob in Giamaica cominciò più di trent’anni fa. Tutto ebbe inizio grazie alla tenacia e ai sogni di due uomini d’affari americani, George Fitch e William Maloney. Negli Anni 80 lavoravano in Giamaica, videro una gara di carri, pensarono che in fondo il bob non era così diverso.Certo, mancava la neve. Ma tutti i problemi si superano, quando li si affronta a cavallo dei propri sogni. Detto, fatto. Formata la squadra, arrivò la prima partecipazione, a Calgary, nel 1998. Figuraccia planetaria: la squadra di bob si cappottò a pochi metri dal traguardo. Potevano sprofondare o rialzarsi. Si rialzarono. Quattro anni dopo, ad Albertville 1992, l’equipaggio terminò la gara. La favola ebbe un’eco planetaria grazie al film Disney: Cool runnings – Quattro sottozero, uscito nel 1993.
A Pechino in pista ci saranno il bob a quattro maschile, il bob a due maschile e il monobob femminile. Si è qualificata anche un’atleta per la corsa femminile in singolo.