Resta ancora senza società del Pollino. Nell’anno dei festeggiamenti (programmati ma non attuati) per aver tagliato il traguardo dei cento anni di storia sportiva, il Castrovillari è al momento alla ricerca di imprenditori che rilevino la società per evitare il fallimento. Le dimissioni del “patron” Alessandro DI DIECO e di tutta la storica dirigenza dopo ben 11 anni di gestione ha creato un’amara incertezza per il futuro. Per il momento il titolo è salvo, l’amministrazione comunale e una società municipalizzata hanno provveduto al versamento della fidejussione e della quota di iscrizione, resta ora il nodo per la gestione. Questa la dichiarazione (fonte ABM REPORT) dell‘ex presidente Agostini “Dopo le dimissioni ufficializzate agli organi federali e all’amministrazione comunale, i soci sono da tempo pronti a cedere le quote societarie a quelli che sono o saranno i nuovi soci del Castrovillari calcio. Proprio in tal senso nei giorni scorsi ci siamo recati ad un incontro con l’Amministrazione Comunale per definire l’atto di passaggio. Passaggio – continua Agostini – che ancora non si è concretizzato in quanto, ad oggi, la società uscente non è al corrente a chi queste quote devono essere cedute, così come è emerso dal breve incontro avuto nei giorni scorsi a Palazzo di Città. In assenza di nomi e volti non è possibile burocraticamente definire questo passaggio. E’ bene precisare ciò, così come è opportuno dare una corretta informazione alla città ed ai numerosi tifosi di come mai ad oggi ancora non è stato fatto questo passaggio. Noi siano pronti e rimaniamo in attesa di conoscere, per poter cedere le quote, i nuovi soci ai quali già da ora diamo il nostro in bocca al lupo”