Beffardo pareggio interno per l’R. Corigliano che, nella terza giornata di ritorno del girone A di Prima categoria, si fa rimontare ben due reti di vantaggio dall’Audace San Marco. Sul sintetico dello “Stefano Rizzo”, infatti, la formazione di mister Triolo getta alle ortiche il successo e l’opportunità di scalare qualche posizione in graduatoria. I biancazzurri, pur infilando il sesto risultato utile consecutivo, devono fare un immenso mea culpa per non aver concretizzato diverse palle-gol create, chiuso la contesa e amministrato un risultato quasi acquisito. Di contro, merito ai sanmarchesi per averci creduto fino alla fine rimontando il gap, dopo un primo tempo scoordinato e una seconda frazione più coraggiosa. Nell’anticipo al sabato, valevole il diciassettesimo turno generale, la squadra coriglianese pecca soprattutto di imprecisione e freddezza sotto porta. In diverse occasioni, in realtà, jonici troppo flaccidi e senza mordente: atteggiamento alla fine pagato caro. (continua a leggere…)
E se il distacco dalla zona play-out resta immutato, in attesa delle gare della domenica, il divario dalla fascia play-off potrebbe aumentare. Con l’organico rigenerato dai numerosi arrivati, adesso ci si aspetta maggiore concretezza e carattere dall’R. Corigliano sia in casa che fuori. Il tecnico Triolo, molto amareggiato a fine gara così come tutto l’entourage del presidente Olivieri, avrà da lavorare forse più sulla testa che sulle gambe di un gruppo che dovrà trovare i suoi equilibri ideali per esprimere tutto il suo potenziale. Le qualità, infatti, non mancano così come i margini di miglioramento ma bisognerà individuare alla svelta le giuste soluzioni se si vorrà puntare ancora alla zona nobile della classifica. Per la cronaca, al 11’, i locali sprecano la prima vera ottima occasione col numero dieci Coppola che svirgola la palla solo davanti alla porta. Al 16’, però, i coriglianesi passano in vantaggio: Alfano dalla destra pesca il brasiliano Romullo al centro dell’area piccola che spinge la sfera in rete per il suo primo gol in maglia biancazzurra. Al 22’, il solito Alfano serve Mancini che di testa sfiora il palo. Per gli ospiti, al 30’ su calcio piazzato ci prova Diaz con palla a lato.
Al 34′, Campana su calcio di punizione dal limite impegna l’estremo Trinni che storna sul fondo. Al 38’, i padroni di casa raddoppiano: Mancini, lanciato da dietro, a tu per tu con il portiere Trinni imbuca. Proprio l’estremo difensore ospite, al 42’, si oppone in tuffo ad un tiro di Coppola parato in due tempi. In apertura di ripresa, in due circostanze simili, Campana conclude a fin di palo mancando di un nulla la porta. Al 9′, la reazione dell’A. S. Marco passa da un calcio di punizione di Del Bue che costringe il portiere di casa Rugna ad alzare la sfera sopra la traversa. All’11’, gli ospiti reclamano un rigore per un presunto fallo di mano in area non accordato dall’arbitro Calienni della sezione di Crotone. Di difficile interpretazione la sua direzione in alcuni casi. Al 20’, per i coriglianesi, ancora il numero dieci Coppola, in progressione, si divora un’altra marcatura calciando a lato da ottima posizione. Al 29′, intanto, per i sanmarchesi Falcone, lanciato da dietro, spara a lato di poco. Dopo un paio di minuti, per i locali da posizione decentrata dalla destra, Mancini si presenta tête-à-tête con l’estremo Trinni sparandogli addosso la sfera e fallendo l’ennesima chance. Al 35’, però, l’Audace accorcia le distanze: Chidichimo dalla destra serve Diaz che realizza. L’R. Corigliano forse a corto di energie non reagisce e non amministra facendosi pareggiare i conti al 47’: sugli sviluppi di una punizione battuta da Raimondi , e dopo un batti e ribatti in area, Diaz tira fuori una rovesciata perfetta spedendo la palla all’incrocio. L’ultimo sussulto è ancora degli ospiti che proprio con Raimondi, con i locali sbilanciati in avanti, dalla distanza sfiora porta e terzo gol. Finisce 2 a 2 tra la soddisfazione dei sanmarchesi e la delusione dei coriglianesi. In settimana, il collettivo di mister Triolo riprenderà la preparazione e attraverso le sedute dovrà rivedere aspetti e lacune, di diversa natura, in vista della trasferta contro il Real Trebisacce, in programma per domenica 16 febbraio alle ore 15.
