Prima uscita ufficiale stagionale per la Nuova Fabrizio che, nell’andata del primo turno di coppa Italia C5 Calabria, impatta sul campo di Luzzi. Al polivalente “Marinova”, infatti i silani impongono il pari agli jonici apparsi, dal canto loro, in alcuni casi troppo spreconi e imprudenti. Alla fine, il pareggio, andamento della gara alla mano, è apparso il risultato più equo con il discorso qualificazione agli ottavi rinviato alla gara di ritorno. Grande ospitalità e accoglienza della società luzzese tra due società amiche che, insieme al pubblico presente, hanno assistito a un match emozionante, ricco di gol e alla fine equilibrato. N. Fabrizio che si è dovuta misurare contro una compagine come quella de Luzzi, seppur di categoria inferiore, ma costruita per vincere il torneo di C2 e dotato di un organico di nomi di primissimo livello e di calcettisti di categoria superiore. Nel pre-partita, osservato un minuto di raccoglimento in memoria della leggenda Totò Schillaci, eroe e capocannoniere di Italia ’90, scomparso lo scorso 18 settembre a causa di un brutto male. Passando alla cronaca, la formazione jonica di mister Madeo prende subito le redini del gioco creando ma allo stesso tempo sciupando le occasioni per andare in vantaggio. In due circostanze ci pensano le delimitazioni della porta ad opporsi alle azioni bianconere: l’ottimo Cofone, infatti, becca un palo e Buffone una traversa. Sul finale di primo tempo, però, su una ripartenza i locali approfittano di una ingenuità degli ospiti passando in vantaggio con un diagonale di Pignataro al 27’ che batte il non incolpevole Visciglia, apparso in giornata no. La reazione degli ospiti arriva con il solito Buffone che pareggia i conti, al 29’, su un altro tiro obliquo ad incrociare. Nella ripresa, stesso canovaccio con la N. Fabrizio sempre col pallino in mano e con il gol del sorpasso arrivato dai piedi di M. Cofone, al 7’, su azione da corner. Poco dopo ci scappa la terza rete, al 13’, con un destro del solito Cofone terminato sotto la traversa. Coriglianesi che, in vantaggio e chiamati ad amministrare, avrebbero potuto anche allungare ma invece sprecano tantissimo. In alcune situazioni i bianconeri appaiono troppi leziosi gettando alle ortiche l’opportunità di chiudere il match a proprio favore. Dal canto suo, il Luzzi non si scompone, ci crede e riparte e su due nuovi banali errori degli avversari prima accorciano, al 24’ con Andropoli, e poi pareggiano i conti, al 26’ st, con Galiano. Sulle ali dell’entusiasmo e sul calo fisico degli ospiti, i padroni di casa trovano anche il vantaggio, al 27’ st, su l’ennesimo diagonale di Pignataro. Nel finale, la N. Fabrizio si rimbocca le maniche e arriva al pareggio con il sempre generoso Buffone, al 30’, nuovamente su una conclusione trasversale. Finisce 4 a 4 e return-match, previsto per sabato 28 settembre al pala “Eventi” di Rossano, che si preannuncia aperto e spettacolare con in palio il passaggio del turno, ambito di entrambe le formazioni. Per la N. Fabrizio, tuttavia, nonostante gli alti e bassi denotati in gara, restano buone indicazioni, l’ottimismo e gli ampi e attesi margini di miglioramento. Da rivedere le amnesie in attesa della miglior condizione, l’amalgama del gruppo e, viste alcune assenze, la completezza di organico.