Tra Castrovillari e Cassano Sybaris la spuntano i rossoneri, non per essere più forti ma forse per una maggiore determinazione e precisione considerando la differente preparazione fisica che le squadre hanno nelle gambe.
Se il Cassano Sybaris arriva dopo 3 settimane di lavoro, tra l’altro in condizioni critiche data l’indisponibilità del proprio campo e sfruttando un campo di proprietà privata non certamente adatto, il Castrovillari, per le già note vicende societarie, ha messo nel proprio serbatoio solo 8 giorni di fatica. Le due squadre hanno comunque un denominatore che le accomuna, per entrambe un restyling se non proprio totale ma quasi circa la composizione della propria rosa, tanti i giocatori che si affacciano al dilettantismo italiano per la prima volta.
Azzardare chi tra le due possa essere la più pronta, beh sarebbe una scommessa persa. E quello che un tempo era un classico derby, atteso e vissuto prima, durante e dopo l’evento, quello di ieri può tranquillamente assumere una connotazione di normalità anche considerando lo sparuto pubblico. Un evento del genere, qualche decennio fa, avrebbe necessitato di impianto più capiente.
Passi l’amarcord, quello che è stato non può tornare, ora l’attualità dice che da un lato, a Cassano, c’è la continuità societaria con il presidente Azzolino al secondo mandato. Dall’altro c’è una società “salvagente” che se non fosse intervenuta, piacente o meno, avrebbe probabilmente cancellato la parola calcio dalla città del Pollino.
I momenti che possono essere riportati si ridicono alle dita di una sola mano. Nella prima frazione il portiere rossonero si supera in due occasioni, la prima mandando in angolo una conclusione sbilenca di Jawara (l’ex di turno), la seconda volando all’incrocio dei pali per neutralizzare un calcio piazzato del mancino biancoazzurro Calvet. Nella ripresa, al 60’, Perez realizza la rete che varrà la vittoria rossonera. Dopo una serie di carambole in area, il portiere La Banca, ostacolato nella visuale può solo tentare la deviazione ma non ci riesce.
Salva letteralmente il risultato il subentrato portiere Aprile al posto di Ammirati, suo l’intervento che congela il risultato. Un superbo colpo di reni gli consenti di mandare oltre la traversa una conclusione del solito Calvet che, su 10 tentativi, 9 volte termina in rete.
Tanto sudore, tanta stanchezza, forse recriminazione da una parte (Cassano) e soddisfazione “a condizione” dall’altra (Castrovillari).
Per mister Alfonso Caruso, la soddisfazione arriva soprattutto dalla determinazione «Siamo contenti. È un’altra prestazione frutto di sacrifici, di tanto lavoro e di spirito di squadra. Il risultato ci rende felici ma non ci deve ingannare, c’è tanto da lavorare. È normale e chiaro che serve gente pronta per la categoria, la società conosce le necessità tecniche. Con innesti di esperienza ci possiamo divertire.»
Meno soddisfatto, quantomeno per il risultato, il tecnico del Cassano Sybaris, Carmine Pugliese: «Una squadra che oggi ha giocato discretamente, ha creato abbastanza e potevamo trovarci sul 2 a 0 senza nessuna difficoltà. Le partite vanno legittimate e se non si segna il risultato è sempre aperto. In quei 10 minuti che loro hanno trovato il gol noi eravamo un po’ sulle gambe.»
Per il Castrovillari probabile eliminazione, forse indolore, che gli consegnerebbe il tempo per prepararsi al meglio per il debutto in campionato il prossimo 15 settembre, magari accogliendo i nuovo profili promessi dalla società.
Il Cassano Sybaris avrà giusto il tempo di rifiatare per poi giocare di nuovo domenica 8 settembre per l’ultima gara del minigirone contro l’Altomonte RC, gara destinata al Comunale “Amerise” di Trebisacce.
Tabellino
CASTROVILLARI – CASSANO SYBARIS 1-0
Castrovillari: Ammirati (73’ Aprile), Barbieri (86’ Massaro), Pepe, Novello, Perez, Continente, Sylla (46’ Giaquinto), Toziano (46’ D’Adamo), Capparelli (73’ Aquino), Alcolado, Habachi – All. Alfonso Caruso
Cassano Sybaris: La Banca, Elena (53’Havercohn A.), Lopez, Munoz, De Olivera, Karambiri, Giardini, Havercohn H. (53’ La Regina), Cordoba (53’ Mastrota), Calvet, Jawara – All. Carmine Pugliese
Marcatore: 60’ Perez (CV)
Arbitro: Matteo Zappa (sez. Cosenza)
Assistenti: Andrea Achille Pallone (sez. Cosenza) – Gino Morgera (sez. Paola)
Ammoniti: 35’ Munoz (CS), 80’ Barbieri (CV), 85’ Perez (CV), 85’ Lopez (CS)
Recupero: Pt: 2’ – St 3’
