A due mesi dalla fine di regular e post season del girone A di seconda categoria, in casa Atletico Corigliano torna a parlare con il tecnico Fiorello Tocci. L’allenatore della squadra rossoblù ha tracciato un rendiconto finale da pollice alto evidenziando le pecche che hanno compromesso il conseguimento della traguardo prefissato. La formazione coriglianese, infatti, ha chiuso in sesta piazza con 33 punti a tre segmenti di distacco dalla fascia spareggi promozione. Promozione diretta come prima della classe andata al Themesen e successo nei play-off per il Real Trebisacce per un campionato che, dati alla mano, ha elargito una sorta di equilibrio in tanti frangenti. Il trend finale 2023-2024 per l’A. Corigliano è affidato alla disamina del proprio trainer F. Tocci che ha affermato: «Nonostante non sia stato raggiunto l’obiettivo prefissato dei play-off, questa stagione è da considerarsi per noi positiva. C’è stata una crescita collettiva ed esponenziale di tutto il gruppo a cui va ancora il mio ringraziamento per l’impegno e le energie investite dall’inizio alla fine del torneo. Sono molto fiero dei miei ragazzi e del cammino effettuato che, al di là della non perfetta continuità, ci ha visto protagonisti per un traguardo importante. Meta che alla fine non è arrivata ma le prestazioni prodotte ci hanno permesso innanzitutto di migliorare il nostro rendimento rispetto alla passata stagione. Quest’anno è stata una competizione equilibrata dove c’è mancato anche un pizzico di fortuna in alcuni casi e una maggiore concentrazione in altri. Il gioco espresso dalla mia squadra, però, è stato armonico tanto da meritarci tanti apprezzamenti dagli avversari e addetti ai lavori. Anche qualche nostra mancanza e qualche torto arbitrale subito hanno compromesso il raggiungimento dei play-off ma, tuttavia, non dobbiamo avere alibi anzi dobbiamo fare anche un sano mea culpa, utile per porre le basi in chiave avvenire. Ci tengo a ringraziare ancora una volta tutto l’intero staff tecnico-dirigenziale per la costanza e l’impegno dimostrati: i calciatori in settimana e alla domenica e i dirigenti capaci di assistere sempre il gruppo cercando di non far mancare nulla alla squadra. Tutti insieme abbiamo remato nella stessa direzione per voler far bene dimostrando una grande serietà e attaccamento alla causa. Un plauso speciale ai presidenti Misisca e Rizzo, al mio collaboratore Gabriele e al segretario Sammarro. Oltretutto, il rilancio avuto in questo recente torneo di Seconda categoria ci colloca in una prospettiva di progresso per il futuro. Attraverso una programmazione societaria ancora più ampia, in effetti, punteremo ad allargare e affinare l’organico per riproporci in chiave alta classifica. Le idee in cantiere ci sono e a breve ci adopereremo per tracciare le prime linee guida al fine di anticipare i tempi di programmazione e farci trovare pronti ai nastri di partenza»