Campionato in dirittura d’arrivo nel gir. A di Terza categoria. Domenica prossima, infatti, si giocherà la diciottesima e ultima giornata generale che assegnerà i primi verdetti. Con il nono turno di ritorno si concluderà la regular-season in attesa di capire quale post-season potrebbe palesarsi. Andando con ordine innanzitutto ci sarà da capire chi chiuderà in vetta alla graduatoria. Alla vigilia dell’ultimo giro il Corigliano precede di due lunghezze la Sandemetrese ma entrambe sono già promosse. Come si evince dal regolamento Lnd, in effetti, la prima classificata stacca il pass diretto e la seconda avendo già dieci unità di distacco dalla quinta può considerarsi ammessa alla categoria superiore evitando il play-off. In caso di arrivo a pari punti in vetta, però, servirà lo spareggio in gara secca e in campo neutro per decretare chi sarà ammessa come prima della classe. Essendo tre le squadre da promuovere alla Seconda categoria, l’altra promozione restante si deciderà attraverso il play-off per cui al momento sono in lizza Scala Coeli, Saracena e Balbia Altomonte raccolte in appena tre punti. E mentre il Saracena ospiterà la N.S.C. Terranova, il Balbia A. sarà di scena a Paludi ma soprattutto lo Scala Coeli riceverà il Corigliano. Detto anche che la Sandemetrese affronterà in casa il fanalino di coda Calopezzati, proprio la sfida sul campo scalese decreterà la prima posizione e anche l’unico play-off da giocare. Piazzamento alla fine del torneo che conterà molto nello spareggio promozione perché la terza classificata potrà sfruttare, in virtù della miglior posizione finale, fattore casalingo nonché aggiudicarsi l’incontro col successo ma anche solo con un pari, in quest’ultimo caso solo dopo i supplementari. Dal canto suo il Corigliano, reduce dal successo interno sul Saracena, deve solo vincere per difendere e aggiudicarsi la leadership. Un pari potrebbe voler dire spareggio contro la Sandemetrese in partita unica. La squadra di capitan Sicolo è chiamata all’ultimo sforzo per tenersi stretta la prima piazza. Formazione del presidente Sangregorio che, vista la pesante posta in palio anche per lo Scala Coeli, sarà atteso da un duello tosto e avvincente. Ai coriglianesi servirà non solo l’esperienza ma anche raddoppiare la concentrazione. L’avversario di turno, in realtà, gode della massima considerazione, occupa la terza piazza in graduatoria con 30 unità, in virtù di 9 successi, 3 pareggi e 5 sconfitte e arriva da due successi consecutivi. Di contro la capolista Corigliano è a quota 41 e finora ha raccolto 13 vittorie, 2 pari e 2 insuccessi ed arriva da ben sei risultati utili consecutivi: sei vittorie e un pareggio. E se entrambe hanno il terzo miglior attacco del raggruppamento, il Corigliano può vantare la miglior difesa contro la quarta retroguardia dello Scala Coeli. In questi giorni, il collettivo verdearancio ha eseguito regolare preparazione rintracciando idee, energie e condizione. Tutti a disposizione in casa Corigliano fatta eccezione per Bruno appiedato dal giudice sportivo per due giornate. Undici titolare da ridisegnare anche in virtù di qualche dubbio ma con la consapevolezza che chi scenderà in campo dovrà offrire il massimo contributo per la causa e l’obiettivo stagionale. All’andata finì 2 a 0 a favore del Corigliano. Pronostico in equilibrio mentre nell’angolo coriglianese non mancheranno i tifosi per incitare la propria squadra al massimo risultato. Designato per la direzione di gara l’arbitro Sammarco della sezione di Paola. Alla vigilia del decisivo match si attesta preciso il pensiero capitan Sicolo: «L’ultimo ostacolo si presenta più faticoso che mai perché affronteremo un avversario in salute con grossi stimoli e che per giunta giocherà in casa dove quest’anno non ha mai perso. Dal canto nostro ci giocheremo il salto di categoria come prima e un campionato dopo mesi di primato. Vogliamo difendere ciò che di buono abbiamo fatto in tutto questo tempo e ambire anche al prestigio della vittoria del torneo per i sacrifici affrontati da settembre, per la società e i tifosi che ci hanno seguito ovunque durante il torneo. Abbiamo delle motivazioni importanti e siamo carichi per questa sorta di finale. Siamo consapevoli che dovremo sudarci l’affermazione piena così come i nostri rivali sanno bene le nostre ambizioni. Sarà una battaglia calcistica importante per cui ci siamo preparati oculatamente auspicando di chiudere domenica qualsiasi contesa». In classifica, in testa il Corigliano a 41 unità, Sandemetrese a 39, Scala Coeli a 30, Saracena a 29, Balbia Altomonte 28, Paludese e N.S.C. Terranova a 17, Credevi Crosia (penalizzato di 4 punti) e Cerchiara a 14 e Calopezzati (penalizzato di 1 punto) a 8. Riepilogando, l’ultimo turno domenica 21 aprile, ore 15:30, prevede il programma: Credevi C.-Cerchiara, Sandemetrese-Calopezzati, Paludese- Balbia A., Saracena- N.S.C Terranova e Scala Coeli-Corigliano.