Vigilia da derby, tanto bello quanto delicato quello dell’Alto Jonio che domenica, al comunale di Trebisacce “Amerise”, vedrà affrontarsi la squadra di casa contro lo Juvenilia RCS del presidente Bruno.
Un derby sentito negli anni e nelle cui vigilie, come nelle migliori tradizioni, si accendono i riflettori degli addetti dell’una e dell’altra parte con particolare attenzione alla preparazione all’evento per le due squadre.
Tante le affinità tra le due società che rendono ancor più curioso l’evento di domenica 4 febbraio. Trebisacce e Juvenilia RCS lo scorso anno, per l’indisponibilità della struttura a Roseto Capo Spulico, hanno condiviso lo stesso campo di Trebisacce. Sull’aspetto tecnico tanti saranno gli ex di giornata. Il tecnico giallorosso Malucchi ha occupato la panchina rossoblù per diversi anni, l’attuale DS Rugiano ha transitato solo quest’anno dalla sponda Juvenilia RCS verso quella del Trebisacce (separazione annunciata la sera del 20 giugno e annuncio della nuova avventura il 22 giugno) trascinando con sé diversi elementi (Cerda, Sbrissa, Moscatelli, ecc.).
Curioso anche lo scontro tra i fratelli La Banca, con Stefano giallorosso (già ex Juvenilia RCS) contro Vincenzo in rossoblù (ex Trebisacce).
Il Trebisacce del presidente Carlomagno affronta il torneo da matricola affidando a Malucchi la guida tecnica, tecnico preparato e conoscitore della categoria. Nell’organizzare il comparto atletico, la preferenza societaria è rivolta verso la convivenza tra ragazzi giovani con qualcuno più esperto. Per i delfini, sinora positivamente protagonisti, la più grande soddisfazione è aver portato al quasi sold out la tribuna dello stadio con rinvigorito interesse sportivo negli ultimi anni abbastanza sopito.
Al 4° posto in classifica con 34 punti (9 vittorie, 7 pareggi, 3 pareggi – 35 reti fatte e 6 quelle subite), il Trebisacce vuole fortemente difendere il piazzamento PlayOff puntando (impressioni raccolte al bar dello sport) al 2° posto finale. I numeri dicono che il cammino casalingo ha subito una sola sconfitta, quarta giornata contro il Sersale cedendo la posta in palio per 2 reti ad 1, collezionando poi 5 vittorie e 4 pareggi (in totale 22 reti reti fatte e 7 subite).
Lo Juvenilia RCS si recherà “in terra straniera” con l’esatta metà dei punti degli avversari e in risalita dalla zona rossa dei PlayOut. Prima dell’avvento, dopo il 9° turno, di mister Falcone (in effetti un ritorno) al posto dell’esonerato Mario Munno, la squadra occupava la penultima posizione con 5 punti (0 vittorie, 5 pari, sconfitte – 3 reti fatte e 10 subite), a seguire sono arrivati 12 punti (3 vittorie, 3 pareggi, 4 sconfitte – 10 reti fatte e 10 reti subite) che le consentono di guadagnare 3 posizioni piazzandosi al quint’ultimo posto con 17 punti precedendo Mangone (15), Cotronei (14) e San fili (10). Tutte le speranze di salvezza sono affidate a un tecnico, Falcone, che già si è distinto per imprese del genere soprattutto facendo di necessità virtù.
Per mister Serafino Malucchi “E’ una partita difficile perché tutte le partite, soprattutto nel girone di ritorno, sono complicate, a maggior ragione un derby. A volte non contano i punti in classifica ma bensì chi la interpreta meglio come gara. Penso che sicuramente sarà una partita complicata, su questo non c’è dubbio, nessuno può sottovalutare una partita come questa che è un derby.” E in merito a tanti ex nell’una e nell’altra squadra “Lo so, questo dovrebbe facilitare anche la partita nel senso che non penso che ci siano delle tensioni, perché alla fine la partita si deve sempre disputare nel rettangolo di giorno cercando di esprimersi ognuno al meglio e cercando di indirizzare il risultato a proprio favore. C’è sicuramente stima e affetto, reciprocamente, ad a iniziare da me, ho fatto tanto lì a Roseto.”
Conversando con mister Davide Falcone, ecco l’elegante pensiero: “La partita ha un ha un’importanza quasi fondamentale per proseguire per entrambe le società per inseguire i propri obiettivi. Quelli del Trebisacce e quelli della Juvenilia RCS sono diversi ed opposti: il nostro puntare una salvezza diretta o comunque centrare un miglior piazzamento e loro, considerando anche l’ottimo campionato che stanno svolgendo, garantirsi il posto nella griglia play off. È un derby che ha un’importanza fine a sé stesso. Bisogna rispettare il blasone del Trebisacce ma sottolineando la longevità di questa Juvenilia RCS, credo che per continuità sia tra le più presenti nel campionato di promozione. Detto ciò, ovviamente noi ci limitiamo a preparare la gara per quelle che sono le nostre forze cercando di dare il massimo. Per quanto riguarda la conoscenza sia con tecnico Serafino Malucchi e sia con il direttore Rugiano, con quest’ultimo condividendo quattro mesi lo scorso anno a Roseto per portare a termine una salvezza da tutti insperata, non ho non vedo l’ora di poterli salutare ufficialmente da avversario ma soprattutto da amico.”