Primo obiettivo raggiunto: evitata la retrocessione diretta, +4 sul Perugia terz’ultimo. Il pareggio ad Ascoli, in concomitanza del mezzo passo falso del Brescia che in casa non va oltre il pari contro il Pisa, consente al lupo rossoblù di sperare ancora in quella diretta nell’ultima gara del prossimo turno ospitando l’ostico Cagliari. Al “San Vito-Marulla” venerdi (orario di inizio previsto alle 20:30) saranno tante le orecchie tese e pronte a carpire notizie in Cittadella-Como. Il sacco del Cosenza non potrà fare a meno delle tre noci per ottenere rumore, sia con la speranza di salvarsi direttamente e sia per difendere il vantaggio territoriale in caso di appendice PlayOut contro il Brescia impegnato in terra sicula contro il Palermo.
Partenza sprint dei rossoblù, in vantaggio al 1’ con l’ex D’Orazio (al secondo centro stagionale) bravo a giganteggiare di testa, al limite dell’area piccola, su corner di D’Urso. La reazione dei piceni c’è, si vede e si tocca, pressione alta sui portatori di palla già nell’impostazione bassa, recuperi sulle seconde palle, perdendo però lucidità e concretezza nelle conclusioni. Al 21’ Nasti (in diffida) viene beccato senza biglietto, il capotreno Colombo lo ammonisce e gli proibisce di partecipare all’ultimo viaggio. Potrebbe anche raddoppiare Marras al minuto numero 23, fine palla di Finotto che lo imbecca con un la sfera che aspetta solo di essere sospinta in rete, incredibilmente occasione sprecata con conclusione alta. Micai tiene a galla i calabresi, al 32’ su conclusione di Caligara e al 35’ su Dionisi evita il peggio confermandosi, ancora una volta, tra i migliori dei suoi. Nulla può, però, al 36’ sulla prodezza balistica di Buchel che, sulla respinta di D’Orazio su palla da calcio d’angolo, colpisce al volo da fuori area e batte il portiere con un gran sinistro (palla che passa tra un nugolo di avversari, probabilmente vista all’ultimo momento da Micai). Al 45’ Dionisi con un dribling secco si libera di Vaisanen e lascia partire un bolide, si esalta ancora il pipelet cosentino mandando in angolo.
Dopo la sosta, prima occasione per il Cosenza con ancora D’Orazio lanciato da D’Urso, bravo Leali ad uscire restingendo lo specchio della porta, Ascoli che si salva grazie alla deviazione decisiva di Adjapong in corner. Di contro, nel computo delle azioni pericolose, al 59’ sponda di Mendes e tiro al volo di Proia che trova la deviazione di Micai in angolo. Tra il 60° e l’80° le panchine si alternano l’una con l’altra nella carambola dei cambi, e proprio il nuovo subentrato Lungoyi per poco non beffa i calabresi deviando di testa una conclusione verso la porta di Caligara colpendo la parte alta della traversa. E prima di sciogliere la seduta, lo stesso capotreno Colombo al 94° becca Vaisanen, gli sventola il secondo giallo e lo affianca a Nasti, spettatori, dunque, nella decisiva gara di venerdi.
Gara che termina, forse accontentando più gli ospiti, l’Ascoli con 47 punti è quasi ai saluti per i sogni PlayOff, domenica sarà impegnato in una sorta di spareggio (pari punti) al “Granillo” contro la Reggina, entrambe speranzose di qualche passo falso di Venezia (in trasferta a Parma) e Palermo (in casa contro il Brescia). Mai dire mai, il calcio è in netta contrapposizione alla scienza esatta, ”potrebbe o non potrebbe” sarà l’argomento principe al “Bar dello Sport” con ipotesi e classifiche finali che avranno il colore e la durata di un arcobaleno dissolvendosi senza attenuanti innanzi alla prepotenza del cielo limpido e sereno.
Photo Pasquale Golia© (le foto non possono essere modificate ne scaricate, diritti riservati)
TABELLINO
ASCOLI – COSENZA 1-1
ASCOLI (4-3-1-2): Leali – Adjapong, Botteghin, Simic, Giordano – Proia (80’ Eramo), Buchel (60’ Givoane), Caligara – Mendes (66’ Marsura) – A disp.: Guarna, Quaranta, Gnahoré, Donati, Tavcar, Falasco, Bellusci – All.:Roberto Breda
COSENZA (3-4-1-2): Micai – Vaisanen, Meroni, Martino – Marras, Voca (74’ Praszelik), Brescianini (74’ Cortinovis), D’Orazio – D’Urso (60’ Florenzi) – Nasti (88’ Zilli), Finotto (60’ Delic) – A disp.: Lai, Marson, Venturi, La Vardera, Kornvig, Prestianni –
All.: William Viali
MARCATORI: 1′ pt D’Orazio (C), 36′ pt Buchel (A)
ARBITRO: Sig. Colombo Andrea di Como
ASSISTENTI: Sig. Imperiale Davide di Genova – Sig. Capaldo Pasquale di Napoli
IV UFFICIALE: Sig. Angelucci Luca di Foligno
VAR: Sig. Fourneau Francesco di Roma 1
AVAR: Sig. Ayroldi Giovanni di Molfetta
Ammoniti: 21′ pt Nasti (C), 30′ st Vaisanen (C), 33′ st Voca (C), 45+1′ pt Botteghin (A); 45+4′ st Vaisanen (C)
Espulsioni: 45+4′ st Vaisanen (C)
Recupero: 1′ pt; 4′ st
