Cristian Fiorentino
Sconfitta casalinga per il Rangers Corigliano battuto di misura da un cinico Mirto Crosia. La squadra di mister Pacino, tuttavia, al cospetto di una delle big del campionato non ha demeritato affatto anzi avrebbe potuto raccogliere meritatamente un risultato positivo. Buona sorte assente per coriglianesi che, senza gli infortunati capitan V. Sposato, Gorgoglione e Antoniotti, fronteggiano a testa alta i crosioti gettando alle ortiche anche un calcio rigore e colpendo una traversa. Di contro, nella ventiquattresima giornata generale e ottava di ritorno del gir. A di Prima Categoria, la compagine del tecnico Mingrone si porta a casa un’intera posta in palio pesantissima e si tiene in corsa per la promozione diretta. In attesa delle altre gare della domenica, infatti, i crosioti salgono in testa a cinquantasette punti, con la diretta avversaria Trebisacce di scena nelle prossime ore sul campo del Rota Greca. I coriglianesi, frattanto, restano a quota ventisei con dieci unità di vantaggio sulla fascia calda della classifica e nei prossimi sei turni rimanenti, alla fine della regular-season, dovranno tutelare il cospicuo vantaggio immagazzinato per incapsulare la salvezza sicura. Percorrendo la cronaca, gara e soprattutto trame di gioco caratterizzate da un fastidioso vento nonostante la giornata soleggiata e tiepida. La prima vera azione è per gli ospiti, all’8’, su un’incursione di Spataro ma il portiere locale Scalise chiude lo spazio da terra. Al 19’, sempre per i crosioti Zangaro, su calcio piazzato dall’angolino dell’area grande, centra il palo. La risposta dei padroni di casa arriva al 29’, sempre su punizione ma laterale, con Cattaneo che becca la traversa. Al 43’, azione insistita di Coppola che su un rimpallo ruba palla e metri all’avversario ma viene fermato irregolarmente in area: per l’arbitro è rigore ma dal dischetto Lombisani spedisce sul legno. Sulla ribattuta Campana riprende la sfera e conclude ma l’estremo difensore ospite Aversa respinge anche se lo stesso direttore di gara aveva già fermato il gioco per precedente fallo sullo stesso portiere. Si va al riposo sullo 0 a 0 e con qualche rimorso per i locali. Nella ripresa, il Mirto Crosia nelle prime battute appare subito più dinamico e al 7’ trova il vantaggio: Zangaro su penalty da fuori area piazza la palla a mezza altezza insaccando. Al 10’, ci prova De Vincenti ma Scalise storna in angolo. Al 18’, per i padroni di casa, ancora su punizione dal limite, S. Sposato spedisce sul fondo. Le due squadre si fronteggiano ad armi pari in mezzo al campo mentre inizia il valzer delle sostituzioni su entrambi i fronti. Coriglianesi a caccia del pari che non riescono a penetrare e crosioti che amministrano proponendosi ma senza effetti. Al 40’, per gli ospiti tiro centrale di Faraco ma Scalise in due tempi neutralizza. L’ultimo sussulto è al 43’ per i locali con Canotto che in diagonale e a fin di palo impegna il portiere Aversa abile nel deviare in corner. Nei sei minuti di recupero, vane le buone intenzioni del R. Corigliano. Finisce uno a zero per il Mirto Crosia che incamera il bottino pieno. Coriglianesi che al di là del risultato e di qualche mea culpa, sono apparsi quadrati e in condizione. Nella prossima settimana, il collettivo di mister Pacino dovrà allestire la prossima trasferta a Diamante di domenica prossima. Sfida che rappresenterà un nuovo scontro diretto in chiave salvezza con la speranza di recuperare qualche giocatore claudicante.