Cristian Fiorentino
Si è svolta sabato scorso, 18 Marzo, presso la palestra dell’istituto d’istruzione superiore “N. Green – Falcone e Borsellino” di Corigliano, l’attività teorico-pratica di tennis tavolo. Lezioni tenute al plesso “Geometra” dal tecnico Fitet e consigliere regionale Coni, prof. Paolo Cucci e rivolte agli studenti di tutte le classi e sezioni della medesima scuola jonica. Il curriculum di P. Cucci parla da solo perché oltre ad essere un insegnante di ed. fisica è anche un ex campione regionale di quinta categoria, ex campione provinciale cat. veterani, tecnico di base e ancora presidente, allenatore, e giocatore dell’Asd “Tennis Tavolo Spezzano Albanese” nonché consigliere regionale della Federazione Italiana Tennistavolo. Giunto per l’occasione anche il campione calabrese tennis tavolo under 13 Daniele Famà che rappresenterà la Calabria al trofeo nazionale delle regioni. Altro astro nascente della disciplina che ha preso parte alla manifestazione è Giovanni Sirimarco, più volte già sui podi dei tornei regionali, considerato tra i migliori giovani pongisti calabresi. Corso sportivo dove gli alunni hanno potuto apprendere diverse tecniche, segreti e giocate attraverso le performance dimostrative dei fuoriclasse del ping-pong presenti. La manifestazione sportiva si è aperta con gli onori di casa della professoressa Amalia Iannucci che ha portato i saluti del dirigente Alfonso Perna. Lavori proseguiti con gli interventi e l’assistenza dei docenti di scienze motorie e sportive nonché promotori dell’evento prof. Mario Cimino, Gianluca Bevacqua, Angelo Diodati e Cosimo Viteritti. Da ricordare che il tennistavolo è una disciplina olimpica ed è uno sport adatto ad ogni età attraverso cui si pratica un sano allenamento fisico tra divertimento e svago. Enormi i vantaggi psicofisici, già a livello amatoriale, per una specialità in grado di conferire grandi benefici all’intero organismo. Favorito, inoltre, l’accrescimento della capacità di concentrazione e velocità di realizzazione dei movimenti. L’esercizio aerobico apporta indicativi benefici all’apparato cardiovascolare, favorendo inoltre lo sviluppo dei muscoli muscoli del polso, delle spalle, delle braccia, delle gambe nonché della schiena grazie ad una buona postura. Il tennis tavolo sviluppa dei rilevanti benefici anche alla vista allenando l’occhio alle traiettorie della pallina, favorendo il sincronismo oculo-manuale e, grazie al cambio di direzione, rallenta la presbiopia. Sul fronte psicologico, il tennis tavolo è un antistress perché scarica tensione e aggressività ed è indicato per chi svolge una professione con un elevato grado di attenzione o un’attività ripetitive. I muscoli interessati coinvolgono la torsione del busto, il quadricipite femorale della coscia e i polpacci ed essendo a livello agonistico contraddistinto da una grande velocità con la pallina che può spingersi anche fino ai 100km/h. È necessario avere una grande mobilità delle gambe ed è indispensabile una preparazione attraverso sedute di allenamento. Anche il fattore emotivo ha il suo peso specifico dovuti all’istinto e alle capacità di controllare emozioni. Fondamentale verificare tensioni e impulsività per imporsi su avversari maggiormente abili atleticamente. In campo agonistico i possibili disturbi sono legati a possibili microtraumi delle articolazioni, come tendiniti, e malesseri alla schiena e agli arti superiori. Sul fronte amatoriale invece, l’unica avvertenza è riservata per chi ha già seri disturbi come scoliosi o cifosi. A margine delle attività grande entusiasmo e soddisfazione tra gli alunni della “N. Green – Falcone e Borsellino” che hanno riscoperto l’arte sportiva del ping-pong e chissà che tra gli studenti non si nasconda qualche talento da coltivare.