di Cristian Fiorentino
Euforia alle stelle in casa Nuova Fabrizio dopo il perentorio successo, di sabato scorso, raccolto fuori casa nello scontro diretto contro l’ostico Kroton. La squadra di mister Russo, in effetti, grazie ad una prova perfetta è riuscita ad esprimersi su ottimi livelli dimostrando crescita e determinazione. Nonostante le assenze di calcettisti come A. Savoia e Granata e l’impiego a mezzo servizio di De Luca, uscito a gara in corso per uno stiramento, i bianconeri si sono dimostrati risolutivi nel cercare e ottenere la vittoria. Frattanto, riprese le fatiche attraverso le sedute quotidiane in vista del prossimo match interno, di sabato 19 novembre alle 16 al pala “Eventi”, contro il Giove. Obiettivo per la formazione coriglianese sarà seguitare nella striscia di vittorie consecutive per inseguire la leadership, ora distante solo tre segmenti. Tuttavia, il tecnico Russo, assistito dal vice Fusaro, predica umiltà e serenità per mantenere il gruppo concentrato sul pezzo. Il trittico di gara di novembre per i bianconeri, intanto, è iniziato nel migliore dei modi e si spera possa proseguire sia contro il Giove che nella trasferta successiva di Luzzi prima della nuova pausa. A dicembre, invece, solo due impegni dove spicca l’altro big-match interno contro la S. Cariatese. Con l’intento di affrontare un avversario per volta e di recuperare i claudicanti, mister Russo si è soffermato sul successo contro i pitagorici affermando: «Sabato è stata una prestazione molto convincente sotto tutti gli aspetti. Abbiamo interpretato una partita attenta e concentrata sin dal primo minuto, non concedendo nulla in fase difensiva se non qualche tiro da fuori. Siamo stati scaltri nello sfruttare tutte le occasioni che ci sono capitate e siamo stati bravi, nei momenti topici del match, a saper soffrire aiutandoci all’unisono. C’è ancora da migliorare la gestione della palla o altri dettagli ma abbiamo tempo per lavorarci. Bene aver rosicchiato qualche punto in classifica ma la strada è ancora lunga e difficile. Dobbiamo continuare ad avere questo tipo di atteggiamento e perfezionare alcune situazioni tattiche. Andiamo avanti così perché la strada intrapresa è quella giusta».