ATLETICO MAIDA – CASSANO SYBARIS 0-0
Atletico Maida: Michienzi, Gagliardi, Gatto, Comito, Romagnuolo, Grande, Lanzo (67’ Mercuri), Morelli, La Valle (86’ Martinez), Scalese, Cannella (86’ Gagliardi) – All. Francesco Saladino
Cassano Sybaris: Narvaez, Savignon Passoni, Lanciano (89’ Graziadio), Caldentey, Karambiri, Roberti, Ruggeri M., Ruggeri F., Alonso Alvarez (11’ Santoro), D’Amico, Ferracci (37’ Praino) – All. Diego Burgo
Arbitro: Frangella Carlo Alberto (sez. Paola)
Assistenti: Azzarà Andrea (sez. Reggio Calabria) – Cotroneo Sergio Maria (sez. Reggio Calabria)
Ammoniti: Romagnuolo (AM) Comito (AM), Gagliardi (AM), Ruggeri M. (CS), Narvaez (CS), Praino (CS)
Espulso: 45’+1’ Santoro (CS) per doppia ammonizione
Recupero: Pt 7’ – St 6’
Inizia bene la squadra di casa, già al 2’ pericolosa con una conclusione Cannella che termina di poco fuoro alla destra del portiere ospite Narvaez. Pronta la replica dei cassanesi già al 5’ con Ferracci lesto a rubare palla al diretto marcatore mala conclusione verso la porta è debole, facile la presa di Michienzi. All’11’ il Cassano Sybaris è costretto a sostituite l’attaccante Alonso Alvarez per infortunio (probabile una ricaduta sulla caviglia che lo ha tenuto ai box per due settimane). Al 14’ ci prova Scalese con una conclusione che però termina alta. Al 18’ replica del Cassano Sybaris, calcio d’angolo battuto da D’Amico con Michienzi che smanaccia, palla che termina sui piedi di Karambiri appostato fuori area la cui debole conclusione viene agevolmente controllata da Grande appostato sulla linea di porta. Al 34’ il Cassano Sybaris perde il suo secondo attaccante Ferracci per infortunio. In una azione di gioco, subisce un fortuito colpo allo stomaco che gli provoca un temporaneo mancamento. Prontamente soccorso si è reso necessario trasportarlo in auto al vicino Pronto Soccorso di Lamezia Terme per scongiurare ogni altro problema. Al 46’, in pieno recupero, l’arbitro mostra il secondo giallo all’attaccante Santoro, precedentemente subentrato all’infortunato Alonso Alvarez, reo, a suo dire, di essere troppo vicino alla battuta di un calcio di punizione. In pratica la squadra di mister Burgo resta in 10 e senza attaccanti disponibili per l’intera seconda parte della gara. Nella ripresa l’ Atletico Maida preme disordinatamente in cerca della rete. Al 55’ La Valle conclude da fuori ma para Narvaez. Al 63’ ci prova Morelli da fuori ma conclusione ampiamente fuori bersaglio. Al 66’ Narvaez salva il risultato su conclusione di testa ravvicinata a colpo sicuro di Grande. Al 69’ si fa vivo il Cassano Sybaris e per poco non beffa la difesa locale che on affanno riesce a liberare. E in tutto il proseguo della seconda parte della gara, l’inerzia della gara non cambia con la squadra locale impegnata a cercare la via della rete con gli ospiti che agiscono di rimessa rendendosi poco pericolosi.
Gara brutta, non di Promozione. Per l’Atletico Maida un’occasione persa. Forte della superiorità numerica per tutta la seconda parte della gara contro una formazione d’emergenza, non è riuscita a colpire. Squadra abulica e anarchica, senza idee che affida al lancio lungo dalle retrovie in aerea avversaria con la speranza di qualche giocata individuale. Centrocampo spesso in difficoltà nell’impostazione, esterni abulici. Con gli elementi a disposizione di mister Saladino può e deve fare di più anche se oramai la salvezza è ad un passo.
Il Cassano Sybaris ottiene un punto d’oro se si considera per come si era messa la gara. Già priva degli squalificati Cruscomagno e Munoz, oltre Alessandro Armentano per Covid, aggiungendo gli infortuni di tutti gli attaccanti (Alonso Alvarez e Ferracci infortunati, Santoro espulso), la squadra ha lottato e difeso il risultato che gli consente di restare agganciata al treno playoff. Un super Karambiri giganteggiat su tutti i giocatori in campo, avversari compresi, giocatore che non appartiene a questa categoria. Narvaez, ormai un elemento sempre più determinante, nega la rete a Grande già pronto ad esultare. Tutta la squadra argina e combatte con grinta su tutte le palle. Pareggio che, per quanto visto, premia e allunga a 16 la striscia dei risultati utili consecutivi.