La Morrone ha accarezzato l’idea di battere la capolista e di portarsi in vetta da sola. E’ passata in vantaggio, è stata raggiunta, ha lottato e a tempo scaduto ha avuto la palla per strappare al Sambiase l’intera posta in palio. Il contropiede orchestrato dai granata sei contro due all’ultimo giro d’orologio, non ha però generato sconvolgimenti in vetta. «Quella ripartenza ci ha lasciato con l’amaro in bocca – ammette Stranges – A trenta secondi dalla fine una transizione del genere va trasformata in rete, ma è la fotografia del nostro momento: un grande potenziale che non si esprime ancora compiutamente».
Sabato il tecnico dei granata ha potuto constatare che, sebbene alleni una neopromossa, la posizione occupata dai suoi calciatori è meritata e figlia dell’insindacabile giudizio del campo. «Nessuno ci ha regalato niente. Basta contare i rigori concessi alla Morrone o rivedere gli episodi contestati: le cose non stanno come qualcuno dice. I risultati maturati ieri confermano che è un torneo difficilissimo e fare punti non è cosa semplice. Noi abbiamo fatto un bel percorso finora, ma tutti auspichiamo di ottenere di più. L’errore sarebbe dare per scontati i successi ottenuti».
L’espulsione di Bernardi aveva indirizzato la gara sui binari giusti, ma proprio in quel frangente la Morrone è mancata nella gestione della partita. «I 90’ col Sambiase ci hanno dato maggiore consapevolezza dei nostri mezzi – aggiunge l’allenatore – specialmente non avendo potuto fare affidamento sul calciatore dal tasso tecnico più alto, Piromallo. Ogni volta che analizzo le palle-gol create, ne conto sempre almeno una in più degli avversari e l’ultima sfida non ha fatto eccezione. I giallorossi sono una squadra compiuta e per adesso ci stanno davanti. Noi stiamo capendo dove lavorare, ci aspetta una settimana intensa».
Stranges, nel frattempo, ha potuto apprezzare la prestazione di Cordua, una giovane ala classe 1999 che ha creato diversi grattacapo alla retroguardia ospite. «La sua crescita è evidente, mi aspetto molto da lui. E’ un gioiellino grezzo da cui attendo risposte sotto il profilo tattico e della qualità. Raimondo? Ha segnato contro Roggiano e Sambiase, quando il gioco si fa duro esce fuori lui e dà un contributo fondamentale. Inoltre voglio spendere una parola per il nostro portiere Gallo: ci dà sicurezza e sta rispondendo alle sollecitazioni». Domenica a Cassano altro banco di prova per la Morrone. «Sarà una trasferta insidiosissima al cospetto di una squadra importante e dall’ottima classifica» chiude Stranges.
CS AC MORRONE