Nasce male il derby dell’anticipo di Promozione girone A tra due candidate alla vittoria del torneo. L’ormai nota vicenda sullo stadio in settimana aveva indotto i commissari della città a far disputare la gara “a porte chiuse”, come ormai da più tempo avviene. Ma oltre a interdire l’afflusso del pubblico inizialmente era stato deciso di fare la stessa cosa anche con la stampa per una questione di scadenza di certificati di stabilità e altri. Nel corso delle ultime ore cade il veto per l’ingresso dei giornalisti mentre per gli sportivi resta comunque la possibilità di assistere alla gara attraverso la diretta prevista dalla Lega e trasmessa in streaming.
Gara attesa in città, derby che torna dopo due anni, per alterne fortune le due squadre si erano allontanate da tornei che le accomunavano, stesse ambizioni, stessa intenzione di tornare nel massimo campionato regionale (eccellenza). Arriva il giorno, si anticipa, di fronte le due storiche rivali cittadine.
Parte bene la Vigor che già al 9′ passa in vantaggio con Gullo che sfrutta un traversone di Andricciola e piazza la sfera sotto la traversa. Tra varie occasioni per parte, al 44′ il grave infortunio per Francesco Vescio, under classe 2000. In un’azione convulsa in area, il portiere della Vigor Lamezia Nania in un’uscita a pugni chiusi colpisce, involontariamente, travolge Vescio che resta a terra. Costretto a lasciare il campo in ambulanza dopo circa 10 minuti di sospensione, il ragazzo viene inizialmente portato all’Ospedale di Lamezia e poi trasferito a Catanzaro. Per lui il bollettino medico parla di 8 costole tra quelle rotte e quelle incrinate, polmone perforato e liquido aspirato tramite drenaggio. La gara riprende con l’uscita anche del portiere Nania per le conseguenze riportate nell’episodio, per fortuna meno grave dello sfortunato collega.
La gara comunque riprende, riserva ancora occasioni per le contendenti, il Sambiase Lamezia non demorde e continua a crederci. E mentre l’arbitro Gervasi controlla il cronometro per decretare la fine delle ostilità, Giuseppe Leta trova l’assist per Mahfoud (subentrato proprio allo sfortunato Vescio) che consente ai giallorossi di mister Fanello di pareggiare. Sicuramente un bicchiere mezzo pieno per il Sambiase Lamezia considerando che la rete del pareggio arrivata al 49′ e che le consente di mantenere, sebbene in concomitanza con la Morrone, la testa della classifica.
Sperando di rivedere presto in campo Francesco Vescio, da oggi il Sambiase Lamezia dovrà guardarsi da un’altra concorrente, sinora poco considerata dagli altri ma che non resterà a guardare, già dal prossimo mercato di riparazione.
Franco Sangiovanni