Grande partecipazione ed emozioni nella sesta edizione del “Memorial Antonio Gencarelli”, vissuto lo scorso primo settembre presso il centro sportivo dello Sporting Club Corigliano. Attraverso un torneo di calcio a 5 amatoriale, nelle ore pomeridiane e serali di domenica scorsa, si è rinnovato l’evento calcistico ideato e pianificato con oculatezza dal padre dell’indimenticato giovane coriglianese Domenico Gencarelli, gli amici di scuola e altri sensibili coordinatori. Promotori della manifestazione che hanno organizzato il memorial, come da consuetudine, in prossimità del compleanno del giovane Antonio, prematuramente scomparso nel 2019 e che quest’anno avrebbe compiuto venticinque anni. Dopo l’accoglienza e il benvenuto ai partecipanti, si è passati alla cerimonia commemorativa arricchito dall’apprezzabile intervento sulla sicurezza stradale proferito dal professor Vincenzo Terranova. Momento ad hoc fortemente voluto, di grande attualità e basilare in prospettiva di prevenzione. Intonato anche l’inno nazionale di “Mameli” e a seguire ha avuto inizio il triangolare di futsal tra le tre formazioni annunciate del Team Friends Antonio, il Team Friends Giovanni e il Team Coop. In campo la squadra Friends Antonio come al solito tanti amici e compagni di scuola del caro e mai dimenticato Antonio ed ex alunni della scuola superiore “Nicholas Green- Falcone Borsellino”. E ancora la squadra composta da amici del fratello e la formazione dei colleghi di lavoro del papà. A corredo delle tre dispute, vincitore del “Memorial Antonio Gencarelli” 2024 è stato eletto il Team Friends Giovanni premiato con tanto di targa ricordo mentre tutti gli altri aderenti al torneo sono stati omaggiati con maglie celebrative e medaglie. I ringraziamenti, a tutti i partecipanti e allo Sporting Club Corigliano per l’accoglienza e la disponibilità gratuita della struttura, sono toccati a mamma Chiara Mauro che unitamente al papà D. Gencarelli e al fratello Giovanni hanno abbracciato e espresso gratitudine a tutti per la presenza e la testimonianza d’affetto. Raggiunto l’obiettivo degli organizzatori di concentrare e raccogliere parenti e amici in un unico evento e, tra emozioni e ricordi, di tenere vivido il ricordo del compianto Antonio. Seppur attraverso delle semplici gare amatoriali di calcio a 5, emerso in toto il sentimento che tanti condividono verso il caro Antonio tra menzioni, aneddoti e una buona dose di malinconia. La percezione forte della mancanza resta ma è direttamente proporzionale alla traccia lasciata in tutti coloro che con Antonio hanno spartito momenti di vita.