Dopo il sorprendente “ditrofront” di mister Sidero annunciato sul social e motivando la decisione per scarsa organizzazione, oggi arrivano i saluti dei dirigenti Ruffo, Marchetti, Paranzella, Lavorato e Avena (gruppo dirigente di Rossano).

Alla base di questo gesto forte e significativo ci sarebbero divergenze con i dirigenti locali, lamentando poca trasparenza nei rapporti.

Tocca ora al presidente Pedace raccogliere i cocci e riorganizzare la macchina biancoceleste, siamo solo alla vigilia della terza gionata di campionato e se non si pone rimedio si rischia di compromettere il percorso quantomeno della salvezza.

IL MESSAGGIO DEL DIRIGENTE GIACOMO RUFFO

Dopo aver ufficializzato le nostre dimissioni via pec al Presidente della Asd Mirto Crosia e dopo aver incontrato ieri sera tutti i ragazzi che si sono lasciati coinvolgere in questo lasso di tempo da un progetto ambizioso che doveva essere il fiore all’occhiello di un intero territorio, è corretto secondo tutti noi comunicare a voi tutti il nostro dispiacere quanto accaduto.
C’era stato chiesto una mano di aiuto nella fase di start up dopo la scelta dell’allenatore.
Pensiamo che quanto richiestoci e quanto fatto dal gruppo di Rossano(così è come ci hanno definito) sia sotto gli occhi di tutti.
Ci siamo lasciati coinvolgere da un progetto che doveva essere un fiore all’occhiello per un intero territorio.
Ma alla fine di questa storia ci sentiamo solo utilizzati, ed è per questo motivo che facciamo tutti un passo indietro dopo la prima vittoria in campionato. Mollare nelle difficoltà non è nostra abitudine, lasciare dopo una vittoria non è da tutti.
Abbiamo deciso di lasciare un progetto che ci ha visti subito coinvolti, un progetto di una neo promossa in un campionato importante, come quello della promozione, che doveva essere un’esempio per tutti. Abbiamo perso tutti una grande occasione.
Abbiamo creduto che valorizzare tutti i ragazzi di un intero territorio insieme a qualche giovane di esperienza fosse la cosa giusta.
Tante promesse, tantissimi incontri nelle mille difficoltà per programmare al meglio la stagione 2023/24, ma alla fine doveva andare così.
Molto spesso l’entusiasmo di fare qualcosa di buono per un territorio come il nostro, non ti fa vedere le tante verità nascoste che qualcuno tra l’altro ti aveva anche detto.
Avevamo chiesto solo un po’ di trasparenza in più nei rapporti tra le persone.
Da questa esperienza ne usciamo in ogni caso arricchiti, perché ogni esperienza nuova aiuta sempre a crescere anche noi adulti.
Semmai avessimo sbagliato qualcosa nei confronti del paese è dei suoi abitanti non era nostra intenzione.
Ma oggi capiamo perché molti della scorsa stagione hanno fatto un passo indietro e con coraggio hanno detto basta.
Alla società del Presidente Pedace, al Vice Presidente Tedesco, al Team Manager Pugliese ed ai suoi Dirigenti, che abbiamo conosciuto in questi mesi, facciamo un grosso in bocca al lupo per il prosieguo del campionato.
È proprio vero!!! Moglie e buoi dei paesi tuoi.
G.Ruffo, P.Marchetti, P.Paranzella, M. Lavorato, S.Avena.
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