Dopo la sfortunata gara all’esordio del torneo, l’Altomonte RC risponde “presente” con determinazione, forza e concretezza.
A spalti gremiti al limite della capienza, la partita clou della giornata consegna alcune risposte, non certe e non definitive, ma indicative circa le due “individuate” pretendenti al trono. Una vittoria quella dell’Altomonte RC chiara, serena, di forza, ottenuta contro il temuto Sersale impedito a qualsiasi opposizione, il lavoro di mister Marsico è tangibile che fa gongolare il presidente Fabrizio Arleo.
Una gara quella dell’Altomonte Rc gestita senza particolari problemi, amministrata a proprio piacere sin dalle prime battute. La cerniera difensiva con a sinistra Riga, al centro con Bertini e Terranova e a destra con Corbo, ha dimostrato una granitica coesione tra gli interpreti controllando abilmente gli abulici attaccanti ospiti.
Una mediana elastica con Crispino, Castellano, Martinez, pronta a rinculare a protezione del reparto difensivo e fulminea in fase di attacco, con, sull’asse orizontale, Caruso Simone a sinistra e Dirane a destra pronti a spalleggiare l’avanzato Le Piane.
Per Franza giornata di gestione, solo piazzamento delle barriere sui calci piazzati degli ospiti, uniche occasioni di pericolo create dal Sersale.
E proprio l’indiavolato Le Piane, al 27’ viene atterrato in area da Comito, per il bravo direttore di gara Pompilio nessun dubbio nel concedere la massima punizione; sul dischetto lo stesso attaccante che insacca coronando la sua prima presenza in Promozione con la prima rete nella stessa categoria. La reazione degli ospiti è affidata a calci piazzati che Russo, specialista, non sfrutta.
Dopo il riposo, chi sperava nel recupero deve ricredersi, ci pensa al 46’ Dirane a ribattere in rete una palla respinta da Parrottino su conclusione di testa del solito Le Piane. Gara in naftalina al 53’ quando Terranova, goleador di giornata improvvisato e ben piazzato in area su calcio d’angolo, raccoglie una palla vagante e lascia partire un missile terra-aria che anche i più attenti fanno fatica a tracciare in rete. Mister Gabriele sostituisce l’evanescente Colosimo e Riccelli per Babbino e Palamà senza però che le stesse portino beneficio. Tra i locali, spazio per Vitiritti, Frexia, Camacho, Zagarese e Gallo.
Sersale alle corde, stordito e senza segnali di reazione, facendo intendere di aspettare solo la fine dell’incubo.
Tra i locali difficile individuare il migliore, menzione particolare meritocraticamente per Le Piane capace di tenere alta la squadra sino al 90’ giocando sempre sul classico filo del fuorigioco, un mostro per intensità, capacità e velocità. Il Sersale, nel naufragio totale, travolto dalla forza dell’Altomonte RC, dovrà ritrovarsi con un “facetoface” per confermare le qualità di cui è custode.