GALLICOCATONA-TREBISACCE 1-0
Marcatore: 3’pt Fulco
Gallico Catona: Barillà, Fulco, Battaglia (42’st Sogodogo), Sako, Marcianò, Neri, Milardi, Herrada, Monorchio (40’st La Cava), Tripodi (30’st Del Rio), Blanstein (14’st Baz). A disposizione: Pratticò, Valenzise, Petcu, Pata, Laganà. All. Giovinazzo.
Trebisacce: Andreoli, Armentano, Pellegrino (23’st Grisolia), Filidoro (45’st Maiuri), Gallotta, Terranova, Orlando (37’st A. Miniaci), Pensabene (35’st Miraglia), Galantucci, Naglieri, Gueye. A disp. Martino, Bria, F. Miniaci, Tufaro, De Paola. All. Malucchi.
Note- Ammoniti: Monorchio (GC), Blanstein (GC), Pensabene (T), A. Miniaci (T). Recupero: 1’pt e 6’st.
Battuta d’arresto esterna per il Trebisacce che cede di misura al “Lo Presti” di Gallico. Probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Ospiti che vengono fermati oltre che dai legni anche da un super Barillà; locali che, sfruttando le praterie avversarie hanno sciupato due ghiotte occasioni per chiudere la disputa.
Andando in cronaca, pronti via ed è Fulco che con un’azione caparbia, riesce a sbloccare il punteggio alla prima occasione utile. Il cross dalla trequarti di Herrada trova l’inzuccata di Fulco, sfera sulla traversa, Andreoli smanaccia, poi para sul nuovo tentativo dell’esterno locale che riesce in mischia a trovare la deviazione vincente. Risposta immediata del Trebisacce che, a conti fatti, impone il proprio ritmo specialmente nel primo tempo. C’è il salvataggio sulla linea di Monorchio sul tiro di Orlando al 9’, mentre al 13’ Galantucci fa gridare al gol con una bella girata di testa, al lato di un soffio. Al 26’ la percussione di Monorchio dalla destra non trova pronti i compagni a indirizzare verso lo specchio mentre al 31’ è ancora Orlando che non va oltre un nuovo calcio d’angolo. Due minuti più tardi i rossoblu di casa ci riprovano con Monorchio che spedisce alto di poco e dall’altra parte Galantucci direttamente dal calcio d’angolo chiama Barillà alla “smanacciata”. Sul finale di tempo, Fulco rientra e colpisce a rete ma è ottimo il tuffo sulla sua destra da parte di Andreoli che mette in corner.
Nella ripresa partono meglio i locali che sciupano clamorosamente al 9’ sulla percussione di Herrada il quale smarca Monorchio che conclude fuori. Trebisacce che sfiora il pari al 20’ con la deviazione di testa di Neri che per poco non beffa il proprio portiere, attentissimo nella circostanza Barillà che con un colpo di reni la alza sopra la traversa. Dall’angolo susseguente, Galantucci ci riprova direttamente a rete dalla bandierina, cogliendo un clamoroso palo. Ancora portieri protagonisti, con Andreoli che, dall’altra parte, sradica il pallone dai piedi di Baz sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto rapidamente. Sforzi del Trebisacce profusi al massimo, ma ancora la sfortuna dice di no ai Delfini. Sul colpo di testa di Orlando, il pallone finisce sulla traversa, non prima del tocco di Barillà, nuovamente provvidenziale. Prima dei 6’ di recupero accordati dal direttore di gara, Baz si fa nuovamente portar via la sfera da Andreoli, a tu per tu, e poco dopo conclude al lato incrociando sul secondo palo. Non succede più nulla ed i locali fanno festa.
A fine gara l’attaccante Pasquale Naglieri ha così commentato: “Non si può rimproverare la reazione della squadra. Sapevamo che saremmo venuti su un campo difficilissimo e purtroppo gli episodi ci hanno portato a questa sconfitta. Loro hanno segnato ad inizio gara con un episodio, appunto, di una traversa colpita, nella ripresa noi invece non abbiamo ottenuto lo stesso, per due volte. Cosa non è andato? Si può sempre fare di più specie quando si perde una finale, quale era per noi questa partita. Siamo consapevoli del lavoro che ci attende e che dovremo fare parlare i fatti a partire dalla sfida di domenica prossima. Dobbiamo salvare il Trebisacce e metterci tutti a disposizione in questa causa comune”.
Fabrizio Cantarella – Add. Stampa Asd Trebisacce