Parte domani la seconda stagione sportiva dell’ASD Corigliano Calabro targato dal patron Mauro Nucaro. Appena insediato, chiari gli obiettivi del presidente: puntare a portare in poco tempo gli jonici nel calcio che conta, tra i professionisti. Un primo anno onorato con la vittoria del campionato di promozione. Costretto a inseguire per una buona parte iniziale del campionato, alla fine vittoria incontrastata senza discussione a più cinque sulla seconda in classifica.
“In una recente manifestazione pubblica qualcuno ha voluto travisare le mie parole in merito agli obiettivi stagionali. Ho da subito dichiarato che puntiamo a vincere la Coppa Italia Nazionale ma non ho mai snobbato il campionato di eccellenza. Sarebbe anche un po’ strano se lo avessi pensato -dice il presidente Nucaro -, per raggiungere campionati più quotati necessariamente si deve vincere quello di appartenenza. Ho sempre sostenuto che avremo rispetto di tutti senza dimenticare che comunque siamo una matricola, sebbene la mia squadra venga accreditata come quella candidata principale per la vittoria finale.
Da domani finalmente si inizia, praticamente noi non ci siamo mai fermati, stiamo lavorando sin dal 29 aprile, ultimo turno del campionato scorso. Abbiamo allestito una rosa di 24/25 calciatori proprio per affrontare le due competizioni. Se avessi pensato solo al campionato certamente avrei pensato a una rosa comunque forte ma ridotta come numeri.
Ho scommesso su questa società – continua Nucaro -perché credo nella città. Corigliano merita ben più importanti campionati, per tradizione e posizione geografica. Soprattutto ora che i due ex-comuni di Rossano e Corigliano si sono uniti costituendo di fatto una città con 80.000 abitanti, ancor di più sento l’esigenza di rappresentare il territorio attraverso il calcio.
La situazione ambientale intorno allo Stadio “Città di Corigliano” in c.da Brillia non era proprio il massimo. Cumuli di scarti vari e terreno di risulta quasi impedivano l’accesso relativo al settore ospiti e atleti. Una brutta immagine per chi arrivava da fuori. La società ha inteso intervenire a proprie spese facendo rimuovere tutto ridando un aspetto molto più decoroso.
Stessa cosa abbiamo fatto all’interno dell’impianto, pulendo la struttura da erbacce, pulendo gli spalti, rendendo decorosi i servizi igienici. Se lo sport deve essere il biglietto da visita di una realtà cittadina, la situazione pregressa la danneggiava. Magari ci siamo anche sostituiti a chi invece era preposto ma se crescere significa anche questo, ben lieti di collaborare. Lo Stadio è la casa di tutti e come nelle proprie l’ordine e la pulizia non deve mancare.
Da domani spazio ai calciatori, da domani conta il risultato. Sino ad oggi abbiamo fantasticato, abbiamo presunto diverse cose. Da domani contano i tre punti. E proprio per questo voglio rivolgere un augurio di buon inizio a tutti –conclude – senza esclusione di categorie. Dalla terza in poi ci accomuna la voglia di fare, di divertirci. Che poi ci sia qualcuno che vince o che perde, l’importante che tutto sia rapportato allo sport accettando quello che ogni domenica verrà sancito dal campo. Buon divertimento e buon campionato a tutti”
Franco Sangiovanni