Al pala “Eventi” di Rossano pari e patta tra Nuova Fabrizio e Mirto. A margine di un match maschio e tirato, le due squadre joniche alla fine si annullano raccogliendo un punticino a testa. Nella quattordicesima giornata generale e prima di ritorno di serie C1 regionale, confronto intenso con capovolgimenti di fronte e ben otto marcature complessive. Tuttavia, entrambe recriminano per qualche decisione arbitrale mentre i coriglianesi, orfani di mister Carnuccio appiedato dall’influenza stagionale, devono fare un po’ di mea culpa. Bene il ritorno in campo tra i locali, dopo la lunga squalifica, di capitan Berardi che porta in dotazione una buona dose di verve e due gol. Meno bene le amnesie difensive che costano sempre caro e la gestione del risultato. Dal canto suo, al Mirto del tecnico Loria, tra i tanti ex della disputa, pur senza alcuni calcettisti, va riconosciuto di essere rimasto sempre in gara anche in situazione di svantaggio e senza mai demoralizzarsi. Per i coriglianesi, sempre trainante bomber Buffone mentre lo spagnolo Chtiar, da due settimane in forza al gruppo, inizia ad emergere con buone giocate nelle varie trame. Non schierato, invece, l’altro acquisto, il portoghese Gonçalves, ancora alle prese con un problema muscolare. Per la cronaca, al 7’ i padroni di casa passano in vantaggio: Russo conclude, sulla respinta la riprende Berardi che insacca. Bianconeri che gestiscono bene il momentaneo vantaggio ma senza creare altre azioni incisive. Al 15′ arriva il pareggio del Mirto: soluzione centrale di Diaco che si gira su stesso e segna. I coriglianesi accusano il colpo e i crosioti ne approfittano creando un paio di occasioni. Al 23′, infatti, sull’estensione di un corner e una dormita della difesa di casa, Solferino ne approfitta spedendo la sfera sotto la traversa per il gol del raddoppio degli ospiti. N. Fabrizio che si rigetta in avanti e Cofone a tu per tu con Vaglica non riesce a saltarlo. (continua a leggere…)
Poco dopo, sempre per i locali, Buffone, dopo uno schema su corner, si fa respingere la sfera a colpo sicuro. Nella ripresa, al 5′ penetrazione tagliente per i padroni di casa che pareggiano i conti ancora con capitan Berardi. Un paio di minuti più tardi, Buffone costringe alla deviazione in tuffo il portiere Vaglica. Al 9′, lancio lungo del portiere Vaglica, il collega Visciglia di pugno respinge ma Campana è lesto nel ribattere e infilare a porta vuota per il nuovo vantaggio. I locali reagiscono con un gran tiro di Buffone su cui Vaglica in allungo ricaccia la minaccia. Ancora Buffone, minaccioso in due occasioni: prima stoppato dalla difesa ospite e poi, su un’ottima triangolazione, spedisce a fin di palo. Al 21′, su calcio piazzato, però, lo stesso Buffone riporta il risultato in equilibrio con una bordata al fulmicotone. E al 27′, neanche a dirlo, Buffone finalizza la quarta realizzazione, dopo un armonica manovra su assist di tacco di Berardi. Al 30′, però, il Mirto su un nuovo assalto, mal controllato dalla retroguardia avversaria, con Roberto trova il corridoio vincente riequiparando le sorti dell’incontro. L’ultimo sussulto, nei secondi finali, è di Russo per i coriglianesi che becca il palo. Score che si chiude sul 4 a 4 e con Berardi e compagni che dovranno rivedere alcuni meccanismi in vista del prosieguo del torneo. N. Fabrizio, ora a quota 15 in classifica, che per migliorare il proprio rendimento dovrà avere maggiore continuità e meno svarioni. Per il prossimo turno, sabato 25 gennaio, ci sarà da predisporre la difficile trasferta di Cetraro contro l’autorevole vice-capolista.
