Partecipata pedalata cicloturistica, domenica scorsa 15 settembre scorso, per la sesta edizione dei “Colli Arbëreshë”. Evento sportivo di promozione turistica indetto e predisposto dal “Lions Arberia”, capitanato dal presidente Giuseppe Amoroso, e dall’Asd “Corigliano-Bike” del presidente Nicola Le Voci. Manifestazione patrocinata dal comune e dalla Pro Loco di S. Cosmo A., dal Club Alpino Italiano, sezione di Castrovillari, dall’Acsi (Associazione, Cultura, Sport Italian), supportato da alcuni sponsor, e dove hanno aderito rappresentanti delle associazioni ciclistiche dei “Calabroni Mtb Cleto”, “Club Sport Bike-Team Corigliano Pedalare e Conoscere”, “Santa Tecla Calopezzati-Mirto”, l’“Mtb Valle del Trionto”, “Mtb Leoni Bizantini Rossano” e “Savuto Sporting Marzi” oltre che la “Corigliano-Bike” ovviamente. Logistica dell’itinerario curata tecnicamente e magistralmente dall’associato della “Corigliano-Bike” Vincenzo Belmonte. Coniugato anche in questa circostanza l’aspetto sportivo-turistico al lato benefico con le offerte volontarie devolute interamente all’ass. “CTNNB1” che si occupa di sostenere la ricerca per la malattia neurologica e multisistemica genetica, considerata rara al mondo, che presenta molteplici varianti. Raduno open riservato alle Ebike e Mtbike molto gettonato che, durante la mattinata, ha interessato un percorso di 30 km attraverso sentieri e centro storici dei paesi delle comunità di origine albanese di San Cosmo Albanese e Vaccarizzo sconfinando per un tratto anche nel comune di Acri. Per l’occasione, i ciclisti hanno potuto ammirare anche il caratteristico museo del “Costume Arbëreshë”. Il rendez-vous di buon mattino è stato presso l’anfiteatro nei pressi del santuario di “S. Cosmo Albanese”. Successivamente, tutti in sella con casco ben allacciato e, dopo aver controllato l’efficienza dei propri mezzi, in viaggio spediti per gli incantevoli e spettacolari saliscendi presenti nel comprensorio. Pedalatori che si sono misurati su un itinerario di media difficoltà, tra strade sterrate ed asfaltate ordinarie, e sempre ben supportati dallo staff organizzatore. Non è mancato neanche il momento ristoro a metà percorso. A udire i commenti ed osservare i volti soddisfatti dei partecipanti, rispetto in toto il motto adottato alla vigilia dai promotori “Una giornata da trascorrere insieme, pedalando tra sentieri, Arberia, Amicizia e Solidarietà”.