Una stagione, quella conclusa, che in panchina lascia in eredità alcune certezze ma anche alcune separazioni dai propri tecnici.

L’AEK Crotone sicuramente continuerà a fidarsi di Francesco Maiolo, giovane tecnico emergente che ha traghettato la società nuovamente in promozione con numeri impressionati. In 26 gare, ben 22 vittorie concludendo con il miglior attacco (76) e miglior difesa (17). Di più non si poteva chiedere, la conferma pare scontata.

Il presidente Fabrizio Arleo dell’Altomonte RC, subito dopo la gara persa per i playoff di girone, ha confermato Mario Pascuzzo e il suo staff ribadendo l’ambizione con le conferme di alcuni giocatori che si sono distinti nella stagione.

Valutazioni in corso ad Amantea, il saluto di Sandro Cipparrone conferma la separazione con i blucerchiati. Alle prese con l’annoso problema stadio, la società si guarderà intorno per affidare la guida tecnica a persona di fiducia, nulla esclude che potrebbe tornare Fabrizio Pirillo che ha lasciato un buon ricordo.

Il Campora non si separerà da Tonino Aceto (premiando la logica e la continuità), un tecnico preparato che ha ben figurato. La continuità dipenderà dagli obbiettivi societari che, al pari dell’Amantea, dovrà risolvere la questione campo.

Il Cassano Sybaris pare abbia deciso di cambiare. L’esperienza con il tecnico italo-argentino Martini è giunta al capolinea e con lui, probabilmente, anche la composizione della rosa tutta (o quasi) biancoceleste, qualcuno all’interno della società (annunciate diverse new entry tra cui Vincenzo Tancredi, già presidente della società ai tempi della scalata terza/promozione) spinge per una inversione di tendenza. La corsa alla panchina si concentra tra Franco Germano (già interpellato lo scorso anno in una determinata fase ma una scelta non condivisa), Carmine Pugliese (che avrebbe già declinato l’offerta), Diego Burgo (con lui in panchina due volte nei playoff) e Gigi Carnevale. Pare che la scelta sia orientata proprio su quest’ultimo, previsto ad ore un incontro per trovare l’accordo, l’impressione è che il matrimonio si farà.

A Cotronei non dovrebbe essere in discussione Pasquale Laratta, tecnico capace che ha portato in porto la nave conservando, sebbene ai playout, la categoria.

Acque ancora agitate per la DB Rossoblù Città di Luzzi. Il presidente Gencarelli lamenta ancora la mancata finalissima dei playoff tra le vincenti dei gironi A e B. A suo dire, non ha certezza del campionato che dovrà affrontare per cui tutto è in standby, compreso l’allenatore Andrea Spinelli. Su quest’ultimo, ad inizio mese insistenti voci ne davano certo il divorzio con Gencarelli annunciando l’avvento di Carnevale come sostituto che intanto si guarda intorno senza aspettare.

Incertezza a Roseto Capo Spulico, per la Juvenilia in discussione addirittura anche la partecipazione al torneo per come annunciato dal presidente Antonio Bruno subito dopo la conclusione del campionato concluso con la salvezza diretta. Se, e probabilmente sarà così, la Juvenilia sarà al nastro di partenza, probabile che in panchina possa continuare a lavorare Davide Falcone (nei radar anche di altre società), spesso chiamato a salvare la situazione anche in condizioni impossibili. I risultati parlano a favore del tecnico.

A Malvito non si pone il problema. Il tecnico Lucio Vaccaro è un intoccabile, per la neopromossa società impensabile la separazione. Il presidente Michele Maritato, ambizioso, farà di tutto per consegnare al tecnico un organico che possa distinguersi.

A Mesoraca quasi certo il divorzio con mister Francesco Pattì. Tutto dipende ora dagli obbiettivi che, se confermati attraverso l’importante mercato dicembrino dello scorso anno, porrà i granata tra le pretendenti ai posti nobili della classifica.

Tempi di riflessione per la Morrone, la retrocessione indubbiamente porterà momenti di riflessione. Esempio per il settore giovanile che la contraddistingue, al momento nulla trapela circa le reali intenzioni, confronto continuo con mister Mario Magarò circa la prossima stagione.

Stesso ambiente a Scalea, dopo tanti anni, i biancostellati si dovranno calare nuovamente nel campionato di promozione. Intanto la società si rinnova, un nuovo gruppo societario composto da giovani imprenditori locali subentrano al presidente Pino Bono e agli altri dirigenti. Alla fine delle operazioni, ci sarà il mercato che dovrebbe confermare Saverio Gregoraci come allenatore.

Il Sersale punta a vincere il campionato. Dopo aver perso la semifinale playoff del girone, il presidente Schipani e mister Raffaele Varacalli hanno deciso di non continuare. In panchina è stato chiamato Francesco Galati per centrare l’obbiettivo al quale sono stati confermati i big della rosa atleti.

L’ottimo lavoro con il Soccer Montalto porta la conferma (probabilmente mai in discussione) di Andrea Pignataro. Tecnico preparato, bravo a lavorare con i più giovani, è il profilo ideale per meglio valorizzare l’importante bacino del proprio settore giovanile.

Il Trebisacce non dovrebbe aver pensieri circa il tecnico, Serafino Malucchi, trebisaccese doc, ha l’appoggio della società. L’esperienza affinata negli anni, la capacità gestionale e i risultati conseguiti sono un’assicurazione (spesso però nel calcio veleggia anche l’irriconoscenza).

Il VE Rende resta un cantiere in allestimento. Certa la separazione da mister Riccardo Petrucci, al suo posto salgono le quotazioni di Giovanni Carbone, tecnico dell’under 19 nella stagione passata. L’impressione è che sarà una squadra che punterà sui giovani per una tranquilla salvezza.

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