Tutino e compagni mettono in difficoltà gli emiliani. Caserta può essere soddisfatto. Sassuolo più cinico, al San Vito Marulla finisce 5 a 2 per gli ospiti che passano il turno.
di Pasquale Golia
COSENZA – la vetrina della Coppa Italia e della diretta tv su Italia 1 fa bene al Cosenza. Al San Vito-Marulla, gremito con oltre 10.000 spettatori nonostante la domenica agostana, il Sassuolo di Dionisi fatica non poco ed alla fine vince solo ai supplementari. I lupi, invece, hanno sfoderato una prestazione super nonostante l’assenza del talento so Florenzi, specie nel primo tempo. I tempi regolamentari sono terminati in parità, grazie alle reti di Tutino su rigore al 9’, Bajrami per il pari in pieno recupero del primo tempo, Pinamonti su rigore all’80’ e Mazzocchi per il pari definitivo del Cosenza al 44’. Nei tempi supplementari il Cosenza concede qualcosa ed il Sassuolo, più cinico, ne approfitta, facendo valere la sua caratura di compagina da Serie A. Allo scadere del primo tempo supplementare vantaggio ospite con Ceide. Nel secondo tempo supplementare il Sassuolo chiude la gara con Mulattieri che segna una doppietta. Alla fine, però, gli applausi sono per il Cosenza. Caserta ha saputo già costruire una squadra a tratti divertente e che non ha timore alcuno verso compagini più blasonate. Bene il neo acquisto Mazzocchi, così come Tutino, tornato re del San Vito-Marulla. Nella ripresa, poi, è tornato anche il solito motorino Marras. Quanto al Sassuolo, orfano del cosentino Domenico Berardi, rimasto a casa per problemi fisici ma che in realtà potrebbe significare l’addio da Reggio Emilia, direzione Roma, sponda Lazio, Dionisi è stato duro in sala stampa: “Se avessimo giocato così in Serie A avremmo perso. Complimenti al Cosenza”.
LA PARTITA: il Cosenza di Caserta si affida subito in avanti a Tutino, dietro, orfano di Rigione ceduto all’Avellino, ci sono Venturi e Martino. Le chiavi della squadra, invece, sono di D’Urso e Calò. Nel Sassuolo forfait di Berardi, in avanti ci sono Defrel e Pinamonti. La gara si fa subito difficile per il Sassuolo. Al 9’, dopo consulto Var, il Cosenza trova il vantaggio con Tutino su rigore. La risposta del Sassuolo arriva solo al quarto d’ora con il buon diagonale di Lauriente sul quale si fa trovare pronto Micai. Il Cosenza domina ma cede proprio in pieno recupero del primo tempo, grazie ad un’ottima giocata di Bajrami, bravo a dribblare i difensori cosentino in slalom e battere Micai con un bolide sotto la traversa. Nella ripresa la svolta per i neroverdi arriva al 32’ della ripresa grazie al tocco di mano in area di Meroni sul tiro di Lauriente, il Var dice che è rigore. Pinamonti non perdona e porta avanti gli emiliani. Ma il Cosenza ci crede e trova il pari nel finale grazie ad un’incornata di Mazzocchi. Finisce 2 a 2 e si va a di supplementari.
L’appendice alla gara si apre con l’espulsione, per doppia ammonizione di Calò. La partita cambia ed il Sassuolo decide di far valere la categoria superiore, trovando il vantaggio allo scadere del primo tempo supplementare con Ceide, che raccoglie la respinta di un super Micai e deposita la sfera nel sacco, e la doppia marcatura nella ripresa dell’extra time di Mulattieri che stendono i calabresi.
IL TABELLINO
COSENZA (4-2-3-1): Micai; Martino, Meroni, Venturi (42′ Cimino), D’Orazio; Zuccon (42’st Crespi) Calò; D’Urso (24′ st Marras), Voca (35′ st Praszelik), Mazzocchi; Tutino (35″ st Zilli). A disposizione: Marson, Lai, Fontanarosa, Rispoli, Novello. Allenatore: Caserta
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljian, Erlic, Viti (20′ st Tressoldi), Vina (6′ pts Missori); Matheus Enrique, Maxime Lopez (2′ sts Boloca); Defrel, Bajrami (20’st Mulattieri), Laurentiè (38′ st Ceide); Pinamonti (38′ st Volpato). A disposizione: Pegolo, Cragno, Miranda, Paz, Lipani. Allenatore: Dionisi.
ARBITRO: Collu Giuseppe Cagliari (Cortese Francesco di Palermo – Bitoni Paolo di Bologna).
Risultato: 2-5
Marcatori: 9’pt Tutino rig.; 45′ +4 Bajrami; Pinamonti 35′ st rig.; Mazzocchi 44′ st; Ceide 15′ pts, Mulattieri 9′ e 12′ sts.
Note:Spettatori: 8.800 per un incasso di 106.506€. . Ammoniti: Zuccon, Meroni, Calò, Praszelik (C), Laurentiè, Viti, Erlic, Volpato, Maxime Lopez (S). Espulso: Calò. Rec. 4′ pt, 7′ st.
Photo Pasquale Golia© (le foto non possono essere modificate ne scaricate, diritti riservati)
