Cambia il tabellino dei marcatori ma non la sostanza per quanto già subito dal Cassano Sybaris nell’incontro del girone di ritorno, stesso risultato un secco 5 a 2 che non ammette replica premiando i più forti mandando in ferie gli altri. Il VERende conquista la finalissima, tra sette giorni saranno i biancorossi di mister Spinelli che affronteranno la Palmese vittorioso sull’Ardore per 1-0.

Formazione tipo per i padroni di casa, il Cassano Sybaris senza due pedine importanti (Munoz e Pinto), Burgo ridisegna la squadra con Pedaccio che prende il posto di Pinto in avanti e Elias Galdeano impiegato sulla mediana al posto di Munoz.  Gara senza storia, l’approccio del VERende è devastante, in 23 minuti (dal 16’ al 39’) regola la pratica con 4 reti, frastornato il Cassano Sybaris che pure aveva iniziato bene con Pedaccio al 14’ che mandava di poco alto Quando Gaudio sfrutta le proprie doti non c’è nulla da fare, al 16’ confeziona la prima rete, con la coda dell’occhio palla imbucata tra le maglie della difesa ospite e Belcastro deve solo appoggiare e correre a ringraziare il compagno. Appena 5 minuti e l’attaccante festeggia il bis personale, questa volta il destinatario dei ringraziamenti è Mazzei che su angolo devia di testa per l’attaccante. Reazione quasi d’ufficio del Cassano Sybaris, al 24’ Acosta, lanciato da Karambiri, viene steso dal portiere Gagliardi. Alla battuta il recuperato non al meglio Ferracci, conclusione parata dal portiere biancorosso che intuisce la traiettoria sulla propria sinistra e neutralizza. Per gli amanti dei numeri, dopo 8 rigori consecutivi realizzati da Ferracci, il primo errore stagionale materializza la giornata no. La squadra di casa è in palla, Mazzei si candida come uno tra i migliori in campo quando al 35’ serve Petrone per la terza rete. Quaterna servita al 39’, ci pensa Annone a sfruttare un calcio d’angolo battuto da Crispino. I calci piazzati sono le specialità della giornata, dopo averne sfruttati 2 il VERende, è il turno degli ospiti che realizza con De Olivera su palla da calcio d’angolo. Primo tempo esemplare per la squadra del presidente Marsicano, uno dei peggiori incubi invece per il team del collega Varca.

Si sveglia il Cassano Sybaris, il rientro è tutt’altra cosa rispetto all’approccio iniziale, nei primi 20 minuti due azioni pericolose: al 46’ Pedaccio preferisce la potenza alla precisione, ne viene fuori una conclusione alta. Al 55’ spreca Ferracci, il tiro a incrociare termine di poco a lato. Al 61’ Ferracci, caparbio, mette la palla in rete portando il risultato sul 4 a 2. E se qualcuno può ancora sollevare dubbi su Mazzei, sprecato in questa categoria, è aiutato a ricredersi al 75’ Mazzei quando inforna e serve il terzo assist, a giovarsene è Ciccio Petrone (doppietta) che mette il fiocco al risultato, mai in discussione.

Ineccepibile il direttore di gara e i propri assistenti facilitati nel loro operato per il risultato comunque già definito nei primi 40’, gestire un 4-0 e sicuramente diverso da uno 0-0 fino al 90’.

Il VERende è caricato a palla, entra con la voglia di fare risultato, non si accontenta del pareggio che pure sarebbe il pass giusto per la finale. Un potenziale a disposizione di mister Spinelli che giocherella e maltratta gli ospiti, in sostanza e in qualità, uomini giusti al posto giusto al momento giusto, e ti pare poco? Settimana di approccio, serve ricaricare le pile, fisiche e mentali, per l’ultimo atto, orgogliosi di rappresentare TUTTO il girone A di Promozione calabrese.

Di contro, un Cassano Sybaris che deve essere fiero di quanto fatto, forse già tanto. Migliorata la classifica dello scorso torneo con la conquista del 3° posto rispetto al 5° dell’anno prima, piazza un proprio calciatore sul gradino più alto nella graduatoria dei marcatori (con oggi Ferracci ha realizzato 33 reti nella stagione), compie un passo in avanti rispettando il programma triennale che coinvolge l’attuale gestione. Certo, si sarebbe potuto fare altro, per il momento si deve avere la consapevolezza che altre squadre sono state più forti, lo dicono i numeri rispetto ai quali ogni pindarica supposizione finale non cambia lo stato delle cose. Sempreché si voglia analizzarli, discuterli ed accettarli, se non domani, OGGI!


VE RENDE – CASSANO SYBARIS 5-2

VE Rende: Gagliardi, Gallo (74’ Laurito), Crispino, Orsino, Conti (86’ Mazzone), Orientale, Mazzei, Annone (59’ Filidoro W.), Petrone (90’ Chidichimo), Gaudio, Belcastro (74’ Ruffolo)– All. Andrea Spinelli

Cassano Sybaris: Narvaez, Graziadio, Lopez, Galdeano E., Karambiri, De Olivera, Galdeano R., Salinas (46’ Alcacer), Ferracci (81’ Santana), Pedaccio, Acosta (86’ Sgammini) – All. Diego Burgo

 

Marcatori: 16’ Belcastro (VER), 21’ Belcastro (VER), 35’ Petrone (VER), 39’ Annone, 44’ Ferracci (CS), 61’ Pedaccio (CS), 75’ Petrone (VER)

Arbitro: Domenico Fabio Macrina (sez. Reggio Calabria)

Assistenti: Ritorno Vincenzo Maria (sez. Lamezia Terme) – Milone Daniele (sez. Taurianova)

Ammoniti: 19’ Gagliardi (VER), 26’ Ferracci (CS), 34’ Galdeano E.,  40’ Graziadio (CS), 45’+3R’ Petrone (VER), 62’ Filidoro W. (VER), 69’ Orientale (VER), 80’ Galdano R. (CS), 88’ Santana (CS)

Recupero: Pt 5’ – St 4’

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