Conquistano un punticino tutto d’oro i rossoblù calabresi nello scontro che per il Perugia valeva doppio, per i punti e per l’aggancio in classifica proprio ai cosentini. Grifoni reduci dal ritiro a Cascia costretti alla vittoria, soprattutto dopo aver dovuto ingoiare il sorpasso del Brescia, corsari al “Granillo” di Reggio Calabria. Fantasticando con il termine del torneo, ad oggi sarebbe retrocessione. Per mister Castori scelte obbligate: Lisi costretto inizialmente a guardare la gara dalla panchina, le non perfette condizioni fisiche lo tolgono dalla mischia, al suo posto Cancellieri. In avanti giostrano Matos e Di Carmine con alle spalle Kouan. La fase difensiva è affidata a Sgarbi e Curado che scalzano Rosi e Angella.

Il tecnico cosentino Viali (passato già da Perugia alle dipendenze di Cosmi, stagione 2002/2003) è determinato ad allungare la striscia positiva del team rossoblù, imbattuto negli ultimi 5 scontri (3 vittorie e 2 pareggi). Lo spareggio di oggi (perché questo è) rappresenta una tappa fondamentale per concretizzare quello che fino a poche settimane fa poteva passare solo per una barzelletta, uscire indenni dal “Curi” aggiunge un mattoncino portante per proseguire verso l’impresa della salvezza diretta. Assenze pesanti per i lupi, Aldo Florenzi e Michele Rigione out e non convocati. Al centro della difesa Vaisanen e Meroni. Il metronomo Brescianini si riprende il posto dopo il turno di squalifica. Delic e Nasti (in capo solo per 57’) il compito di far male alla retroguardia locale con l’imprevedibile Marras (espulso all’86’ per doppio giallo) a cercare di imbeccarli.

Un primo tempo noioso, senza emozioni, lo sottolinea il pubblico (immancabilmente presenti gli innamorati rossoblù) pronto a bacchettare tutti con fischi che, da colonna sonora, accompagnano gli attori in campo verso gli spogliatoi. Chi si aspettava un Perugia arrembante e spericolato deve invece annotare l’occasione capitata al Cosenza, al 21’ con Delic che, anticipando la difesa biancorossa, di testa su invito di Marras, manda lo strumento di questo gioco di poco a lato.

Nell’intervallo, Castori manda sotto la doccia Kouan, al suo posto Luperini per sfruttare la fantasia in fase di impostazione e, dopo appena 6 minuti nel Perugia, al 51’, dentro nel Perugia entrano Lisi e Iannoni rispettivamente per Cancellieri e Capezzi. Al 52′ è il palo a strozzare l’urlo ai tifosi rossoblù, a Delic s’invola tutto solo davanti a Furlan, resiste e fa a spallate alla carica di Sgarbi, il suo tiro però coglie il palo pieno. Al 67’ occasionissima biancorossa con Lisi che, da centro area, alza troppo la mira su invitante cross rasoterra di Iannoni. Ancora Lisi dopo 2 minuti a impegnare Micai che salva di piede. Viali vede stanchezza nei suoi che abbassano pericolosamente il baricentro, è il momento di avere forze fresche e al 70’ triplo cambio, fuori Delic per Finotto, fuori Rispoli per Venturi e fuori Bresciani per Praszelik. All’86’ contatto in area biancorossa, Marras contende la palla a Iannoni e cade, per l’arbitro è simulazione è mostra il giallo al cosentino per la seconda volta. Viali richiama Finotto e inserisce D’Urso per garantire una maggiore copertura. E al 94’ prima D’Urso e in sequenza Martino potrebbero regalare la vittoria, peccato che non riescano a finalizzare un contropiede ben organizzato.

Per entrambe le squadre prossimo turno con ancora incrocio con altre pericolanti: Perugia (35 p) a Ferrara contro l’altra pericolante Spal (34 p) e Cosenza (38 p) a Brescia (35p.).

 TABELLINO DELLA GARA

PERUGIA (3-4-1-2): Furlan; Sgarbi, Curado, Struna; Casasola, Capezzi (7′ st Iannoni), Santoro (27′ st Bartolomei), Cancellieri (7′ s Lisi); Kouan (1′ st Luperini); Matos (34′ pt Di Serio), Di Carmine – All. Fabrizio Castori – A disp. Gori, Abibi, Rosi, Angella, Vulic, Paz, Lisi, Ekong


COSENZA (4-4-2): Micai – Rispoli (25′ st Venturi), Vaisanen, Meroni, Martino – 60’ Marras, Voca, Brescianini (25′ st Praszelik), D’Orazio – Delic (25′ st Finotto, 42′ st D’Urso), Nasti (12′ st Zilli) – All. William Viali – A disp.: Marson, Salihamidzic, Calò, Kornvig, Prestianni, Cortinovis, Agostinelli

ARBITRO: Marcenaro di Genova

ASSISTENTI: Marco Bresmes – Damiano Di Iorio

VAR: Federico La Penna

NOTE: Presenti 6386 spettatori (settore ospiti 1081 tifosi del Cosenza)

Espulso Marras (CS) per doppia ammonizione (60’, 86’)

Ammoniti: 7’ Santoro (P), 42’ Struna (P), 57’ Brescianini (CS), 90’+1’Sgarbi (P), 90’+5’Lisi (P)

Angoli: 5-2 per il Cosenza. 

Recupero: 2′ pt – 5′ st

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