CASSANO SYBARIS – SAN FILI 3-1
Cassano Sybaris: Narvaez, Molina, Lopez, Munoz, Karambiri, De Olivera, Galdeano R. (90’+4’ Scornaienchi), Santana, Ferracci, Pinto (90’+3’ Graziadio), Acosta (80’ Sgammini) – All. Diego Burgo
San Fili: Farina, Mazzulla (70’ Sicilia), Filice, Arcieri, Iantorno, Malich, Gullone, Kamel, Torres (46’ Mazieres), Simon, Bruno (46’ Boldrini) – All. Lorenzo Stranges
Marcatori: 19’ Ferracci rig (CS), 48’ Ferracci (CS), 50’ Pinto (CS), 55’ Simon (SF)
Arbitro: Argondizzo Simone (sez. Rossano)
Assistenti: Greco Antonio (sez. Rossano) – Otranto Francesco (sez. Rossano)
Ammoniti: Munoz (CS), Torres (SF), Pinto (CS), Acosta (CS), Mazieres (SF)
Recupero: Pt 0’ , St 5’
Al “P. Toscano” pronostico rispettato, il Cassano Sybaris batte il volenteroso San Fili. E giusto per consolidare la propria posizione nella classifica, Ferracci segna due reti (una su rigore) toccando quota 17. Giornata fredda e piovosa (per tutta la settimana la pioggia l’ha fatta da padrona) rendendo pesante il campo in erba con il conseguente effetto di aggiungere velocità alla palla. Primi minuti di studio fino al 19’ quando Ferracci, dopo una bella triangolazione con Ramiro Galdeano, arriva in area e dal fondo tenta un traversone e nel tentativo di respingere il pericolo, in scivolata, il difensore ospite Iantorno tocca la palla con il braccio. Per l’arbitro nessun dubbio, massima punizione trasformata in rete dall’attaccante biancoazzurro Ferracci. Al 24’ prova a bissare la rete della scorsa settimana anche Santana ma il tiro centrale termina tra le braccia di Farina. Al 32’ Torres del San fili viene graziato dall’arbitro dal secondo giallo, lo stesso era stato ammonito pochi attimi prima. Prova a pungere il San Fili con Arcieri tentando da fuori area con palla che termina a lato di poco. Occasionissima al 37’ per pareggiare sui piedi Gullone che tira a colpo sicuro, bravo Narvaez a sventare. Al 41’ timide proteste del San Fili per un presunto fallo di De Olivera che viene colpito dalla palla ma con le braccia dietro il corpo. Al 43’ Pinto da fuori tenta di capitalizzare dopo un assist di Ferracci, palla alta.
Dopo la pausa, al 48’ è lesto in area a driblare il proprio marcatore e a depositare la palla in rete per la seconda marcatura della giornata. Dopo appena due minuti, al 50’ le reti a favore del Cassano Sybaris salgono a tre ad opera di Pinto sfrutta a dovere un traversone di Ramiro Galdeano. Probabile che il risultato abbia agito quasi da tranquillante che calano di intensità e lasciano l’iniziativa agli ospiti bravi a capitalizzare una palla riconquistata a centrocampo e in velocità, al 55’ segnano la rete della bandiera con Simon. E potrebbero ancora andare in rete gli ospiti con Mazieres al 57’ che da fuori area tenta il colpo della domenica, tiro a giro da fuori area su cui Narvaez non avrebbe potuto opporre resistenza, palla sul palo pieno. Al 33’ Galdeano propone un traversone per Pinto solo in area avversaria, colpo di testa che manda la palla alta sulla traversa. E tra girandola di cambi, scaramucce dovute più per stanchezza che per altro, la gara si conclude dopo 5’ di recupero.
Il San Fili esce battuto ma non mortificato, gara accorta e garibaldina. Certo, i valori alla fine hanno prevalso e paga caro alcune disattenzioni difensive. In avanti il solo Simon non basta anche se il subentrato Mazieres (classe 2003) ha mostrato buone qualità. Buona anche la prestazione dell’altro under Gullone (2004).
Il Cassano Sybaris non fa sconti, quarta vittoria consecutiva e migliorata posizione in classifica in virtù dei risultati dagli altri campi. L’esplosiva annata del suo attaccante Ferracci giunto a 17 centri (4 rigori) e la qualità inserita nell’organico dal DS Ranieri stanno dando i frutti sperati. Se poi si considera che per tutto il girone di andata la squadra ha sempre giocato in trasferta, il rammarico per qualche punto perso per strada aumenta. C’è tempo per recuperare e puntare alle prime posizioni, lo sa bene mister Burgo che aspetta il recupero degli infortunati e, per quanto dichiarato dal DS Ranieri, qualche nuovo innesto di sostanza e qualità.
Giusto anche rimarcare la prestazione del direttore di gara Argondizzo, ben coadiuvato dagli assistenti Greco e Otranto (tutti della sezione arbitrale di Rossano). Una prestazione con la giusta personalità, sempre vicino all’azione e senza esitazioni spesso coadiuvate dal dialogo. Una classe, quella arbitrale, che deve essere aiutata in campo come bene hanno fatto oggi gli atleti delle due squadre.
