A margine di una gara al cardiopalmo, il Corigliano fa suo il derby casalingo contro il Castrovillari. Nella gara valevole la quindicesima d’andata del gir. I di serie D, la squadra di mister De Sanzo gioca, soffre, recrimina ma solo in coda sovverte il risultato a proprio favore. In effetti, proprio mentre l’esito sembrava cristallizzarsi a favore del Castrovillari è avvenuto l’ incredibile: i coriglianesi riprendono il pari al 44’ della ripresa agguantando la vittoria all’ultimo secondo del 51’. Il calcio, in qualche circostanza, offre anche di queste sentenze che lo rendono uno sport imprevedibile e ancora più affascinante allo stesso tempo. Rossoneri che sino al quel punto si erano dimostrati cinici e diligenti e che nei minuti finali hanno lasciato qualche spazio di troppo agli avversari. Spazi rilevatesi letali grazie alle zampate vincenti di Schena e Talamo che permettono al Corigliano di tornare al successo dopo dodici giornate. Astinenza intervallata solo dal pareggio interno col Savoia. Trionfo nel derby che rilancia le quotazioni salvezza per i biancoazzurri che in classifica vanno in doppia cifra (a quota 11) portandosi a solo quattro unità dalla zona franca. Tre punti che ridanno soprattutto morale al gruppo e coincisi con il ritorno al timone della società di patron Nucaro. Dalla serie miglior rientro non poteva esserci per il numero uno biancazzurro che dopo l’acquisto di Colombatti ha già in serbo altri innesti per puntellare la rosa. Passando alla cronaca, parte a razzo il Corigliano, all’8’, con la bordata di Catalano che si stampa sul palo. Al 17’ capitan Cosenza, ben assistito da un assist dello stesso Catalano, sferra un diagonale che sfiora palo e vantaggio. Al 19’ primo sussulto per il Castrovillari con una conclusione ravvicinata di Gagliardi ben ricacciata da Colombatti. Al 26’ ancora Catalano impegna il portiere Aiolfi che smanaccia in angolo. Al 36’ progressione di Talamo che calcia rasoterra e l’estremo ospite respinge ancora in corner. Al 38’ Infusino atterra Buda in area e l’arbitro assegna la massima punizione che La Cagnina in tuffo respinge a Gagliardi un minuto dopo. Al 41’, però, su una punizione da limite, molto dubbia, Gagliardi indovina l’incrocio dei pali e porta i rossoneri in vantaggio. La ripresa si apre ancora nel segno di Gagliardi che al 4’ becca la traversa con palla che si spegne sul fondo. Al 18’ la new entry Schena gira alto sulla traversa. Sull’altro fronte, al 38’, La Cagnina respinge con i piedi una conclusione del nuovo entrato Krajina. Un minuto dopo capitan Cosenza centra la traversa su un tiro al volo. Quindi al 43’ ci prova anche Cito con una soluzione centrale. E’ il preludio al gol perché, al 44’, Schena arpiona una palla in area e indovina il diagonale sinistro che vale il pareggio. E al 51’ spizzicata di Cosenza per Talamo che a tu per tu con Aiolfi imbuca il gol che fa sobbalzare di gioia i tifosi biancoazzurri. Abbraccio finale festante tra squadra e pubblico atteso da troppo tempo. Increduli giocatori e supporter ospiti. Domenica prossima nuovo scontro diretto contro il Marsala in trasferta. Corigliano che, in attesa dei prossimi arrivi, in settimana faticherà per presentarsi al meglio alla sfida contro i siculi.
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Asd Corigliano Calabro