Si dividono le strade tra Angelo Ferraro e Andrea Marano con il Cassano Sybaris prima ancora dell’apertura del mercato di riparazione dicembrino.
“Una scelta – dichiara il presidente Varca – dettata soprattutto dalla posizione in classifica, certamente non quella auspicata ad inizio stagione, programmata in notevole ritardo. Un’attenta analisi della società ha portato alla decisione di privarsi dei due calciatori, ineccepibili sul piano lavorativo e comportamentale e la cui presenza era finalizzata per altri obiettivi rispetto a quelli che invece oggi si prospettano. Per una serie di circostanze, da non ascrivere esclusivamente ai due nostri ormai ex giocatori, i rendimenti sono stati al di sotto di quanto era nell’ordine delle nostre idee, inizialmente forse troppo ottimistiche. E come accade nelle migliori aziende – continua – e per come sono abituato, a fronte di determinati risultati si impone un momento di riflessione. Siamo stati determinati nella decisione, sofferta ma necessaria per obblighi di bilancio, onorando comunque, con gli stessi, gli impegni assunti. A Ferraro e Marano vanno i nostri ringraziamenti augurando ad entrambi migliori fortune”.
Su 9 gare disputate, a fronte delle 12 in calendario, con la maglia del Cassano Sybaris (la prima gara scontava un turno di squalifica dell’anno precedente, squalifica per somma di ammonizione alla decima in occasione di Cassano Sybaris – Juvenilia e alla dodicesima fermo per il rinvio della lega causa allerta meteo) Andrea Marano ha realizzato 4 reti di cui 2 su rigore (Cutro e Rossanese), una rete direttamente su punizione (Marina di Schiavonea) e una rete su azione (Cutro).
“Certamente non è una resa – conclude il presidente Varca – assolutamente, stiamo cercando di rimodulare la rosa con oculatezza, tecnica ed economica, puntano a valorizzare soprattutto quanti continueranno ad indossare la maglia biancoazzurra. Ad apertura di mercato, il prossimo 2 dicembre, cercheremo gli elementi adatti per una seconda parte di campionato che possa regalarci soddisfazioni”.
