Con una bella prestazione, impreziosita anche da alcune fasi di gioco davvero spettacolari, il Corigliano batte la Paolana per 3-1 e conserva il primato in classifica a +7 sulla ReggioMed (che nel frattempo vince contro il Soriano con il medesimo risultato dei biancoazzurri). Sugli scudi gli esterni del team allenato da mister Sarli, davvero devastanti nelle accelerazioni e quasi mai intercettati dai difensori ospiti, a volte saltati come “birilli” in azioni cui spesso a metterci una pezza è il portiere Corno. Quest’ultimo che, nonostante tutto, “macchia” un’ottima prestazione con l’indecisione fatale che gli costa la mancata deviazione sul primo gol di casa. Dopo un’azione pericolosa di Isgrò al 4’, cui s’oppone in angolo proprio Corno, siamo al 7’ quando Giovanni Foderaro lascia un paio di avversari sul posto, s’accentra e tira forte ma non angola la traiettoria. Corno è sulla direzione, ma non riesce a deviare in maniera efficace e la palla termina in rete. Al 19’ è ancora Isgrò a provarci ed è sempre Corno e deviare in angolo. Portiere ospite che si ripete al 28’, quando s’oppone al tiro di Foderaro ben servito in area dallo scatenato Criniti, che nell’occasione spolvera una serie di dribbling ubriacanti prima di servire il compagno. Al 32’ Catalano ci prova da calcio di punizione, ma tanto per cambiare Corno para a terra. Al 35’pt il portiere ospite non può però nulla sull’interno sinistro di Cosenza, bravo a raccogliere una corta respinta della difesa ospite e a piazzare il pallone del 2-0 sul palo lontano. Dopo un’altra penetrazione devastante di Criniti al 44’, sul cui assist Piemontese non devia in rete per millimetri, sul duplice fischio arriva invece l’inatteso gol della Paolana: Azzinnaro verticalizza per Gaudio che, in presunta posizione di fuorigioco e tra le proteste di casa, s’involta verso D’Aquino e lo supera con un tocco sotto che manda la sfera in rete. Nel secondo tempo, comunque, il Corigliano fa sua la sfida sfiorando diverse volte il gol. Fioccano le occasioni da rete, soprattutto nel finale, mente nel mezzo ci sono il palo di Foderaro e il gol su rigore di Piemontese. Apre le danze Criniti al 25’st, sparando però alto da buona posizione, poi al 35’st Isgrò prende il tempo a Greco che, ingenuamente, lo tocca da dietro e lo stende in area. Dal dischetto, Piemontese spiazza Corno e fa 3-1. Nel finale la Paolana trema, ma non cade, tenuta in piedi dall’estremo difensore. Al 39’st a Corno serve però la collaborazione del palo, colpito dal bolide di Foderaro al termine di un triplo dribbling ubriacante. Al 40’st Cosenza di testa si vede negare il gol da Corno, che devia in angolo, così come al 44’st e al 45’st si vede fare Isgrò, cui il portiere ospite prima intuisce le intenzioni, stoppandogli l’assist per Piemontese e prendendosi il rischio di uscire d’anticipo e lasciare sguarnita la porta, e poi vanifica un’azione solitaria uscendogli nei piedi in piena area. Finisce dopo 5 minuti di recupero con il team del presidente Nucaro in festa sotto il settore degli ultras Skizzati.
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