SAMBIASE (4-3-3): Cerra; Tutino M., Bruno, De Martino, Cefala; Diop, Marrello, Leta; Perri, Covelli, Umbaca. A disp.: Voce, Tutino S., Liparota, Giampà, Araco,  Bernardi, Tavella, Giampà, Mahafoud. All.: Fanello

MORRONE (4-3-3): Gallo; Villella, De Luca, Scarnato, Granata (34’ st D’Acri); Casella, Marchio, Piromallo (31’ st Maio); Mazzei, Calderaro (30’ st Cordua), Ferraro. A disp.: De Angelis, Nicoletti, Magarò, Ciano, Bacilieri, Raimondo. All.: Stranges

ARBITRO: Spasari di Soverato
MARCATORI: 29’ st Covelli (S), 32’ st Perri (S), 48’ st Cordua (M)
NOTE: Spettatori 400. Espulso al 13’ st Scarnato (M) per gioco violento. Ammoniti: Diop (S) e Ferraro (M). Angoli: 9-7 per il Sambiase. Recupero: 1’ pt – 3’ st


Il Sambiase batte la Morrone 2-1 e si porta a +10 in classifica al termine di una partita condizionata nel punteggio dall’espulsione di Scarnato nella ripresa e dalle parate di Cerra nel primo tempo. Le reti di Covelli e Perri sono arrivate con i padroni di casa in superiorità numerica, mentre l’eurogol di Cordua solo a tempo scaduto quando ormai il dado era tratto.

Stranges, a prescindere dal ko, ha di che essere soddisfatto dei suoi uomini. Marchio e compagni hanno approcciato bene creando subito una serie di occasioni pericolose, sventate soltanto dalla bravura del portiere avversario aiutato da un pizzico di buona sorte.

Al 7’ Ferraro riesce ad innescare Villella che spara addosso al pipelet del Sambiase. Lo stesso, sul corner che ne consegue, si supera disinnescando una zuccata di Scarnato e una volè di Casella ben appostato al limite dell’area. La Morrone gioca meglio e Mazzei chiama Cerra ad usare i pugni, mentre Ferraro di testa fa la barba al palo.

Gli uomini di Fanello si scuotono e Gallo dice no a Covelli dopo un’azione travolgente di Umbaca sulla sinistra. Prima del break, però, Ferraro fallisce due chance molto invitanti partendo dalla corsia di destra: in entrambe le situazioni il diagonale trova la valida opposizione di Cerra.

Nella ripresa il Sambiase rientra con un piglio differente e subisce molto meno l’offensiva dei granata. Diop aumenta i giri del motore giallorosso e va egli stesso a concludere facendo gridare al gol i tanti sostenitori accorsi a Pianopoli per il big-match del campionato: il colpo di testa è fuori misura.

Il momento topico della partitissima arriva al 13’, quando l’arbitro espelle Scarnato per una presunta gomitata a Covelli. Stranges si sistema con il 4-4-1, lasciando l’iniziativa al team lametino che avanza sensibilmente il proprio baricentro. Il vantaggio giunge inesorabile a margine di una progressione di Tutino sull’out di destra, con Covelli pronto sul secondo palo a trasformare in oro il preciso traversone del compagno.

Al 32’ un errore in disimpegno di Mazzi permette a Perri di aggirare Gallo e realizzare comodamente il 2-0: è il sigillo ad un match che punisce oltre i loro demeriti i calciatori della Morrone, capaci comunque di trovare il meritato gol della bandiera con Cordua. E’ una prodezza individuale a far calare il sipario sull’incontro, testimonianza di come nessuno si sia arreso fino al triplice fischio finale.

CS AC MORRONE

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