BELVEDERE (4-4-2): Adornetto; Patitucci, Barca, Filippo, De Rose; Jarju (9′ st Fayouka), Amendola B., De Pantis, Vattimo; Mandarano, Amendola A. A disp.: Grosso, Lombardi, Carrozzino, Lancellotta, Riente, Garritano. All.: Liparoto
MORRONE (4-3-3): Gallo; De Luca, Scarnato, Marchio, Granato; Casella (32′ st Cordua), Piromallo, Raimondo (7′ st Calderaro); Mazzei, Ferraro, Maio (7′ st Bacilieri, 37′ st D’Acri). A disp.: De Angelis, Nicoletti, Magarò, Ciano, Meringolo. All.: Stranges
ARBITRO: Carvelli di Crotone
MARCATORI: 7′ pt Jarju (B), 15′ st Ferraro (M)
NOTE: Spettatori circa 150. Espulso al 44′ D’Acri (M) per comportamento non regolamentare. Ammoniti: De Rose (B), Mazzei (M), Patitucci (B), Fayouka (B), Mandarano (B), De Pantis (B). Angoli: 7-2 per la Morrone. Recupero: 2′ pt – 4′ st


La Morrone aggiusta nella ripresa una partita che nel primo tempo si era messa male e che, alla fine, per poco non regalava i tre punti necessari per restare al primo posto in classifica. L’1-1 maturato a Belvedere è figlio di una prestazione tanto opaca nel primo tempo quanto rabbiosa e gagliarda nel secondo.

Stranges nel decidere la formazione titolare non può fare affidamento su Villella, Fabiano e Crispino. Al suo posto torna Scarnato dal 1′ e Marchio arretra in difesa perché Bacilieri non è al top. In cabina di regia c’è Piromallo, davanti il tridente è formato da Mazzei, Ferraro e Maio.

Il Belvedere passa immediatamente. Benito Amendola è bravissimo a difendere un pallone in area e a servire l’accorrente Jarju che di destro trafigge Gallo. Il portiere della Morrone si supera qualche minuto dopo su una volé di un avversario. I padroni di casa insistono e sfiorano il raddoppio con Andrea Amendola: con un pallonetto centra in pieno la traversa e da buona posizione spedisce alle stelle. Al festival delle occasioni sbagliate partecipa anche l’altro Amendola che, a tu per tu, calcia in bocca al pipelet granata.

Il pareggio, dopo una strigliata da Stranges negli spogliatoi, giunge al 15′ della ripresa e lo firma come al solito il bomber Ferraro. Su un cross dal fondo di Granata realizza il suo 18esimo centro stagionale e dà speranze all’intero collettivo di ribaltare il risultato. La Morrone va in forcing, ma Adornetto strappa applausi su Bacilieri e Marchio, mentre Ferraro da due passi fallisce un facile tap-in. Dall’altra parte Gallo è da voto 8 in pagella quando dice di no a Benito Amendola nell’area piccola. Poi l’occasione tanto attesa: palla vagante al limite dell’area e sassata di Mazzei. La traversa dice di no e la gara si spegne lentamente.

CS AC MORRONE

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