La vittoria conseguita dalla Morrone sul campo del San Fili ha permesso ai granata di restare a punteggio pieno, ma Lorenzo Stranges non ha gradito l’epilogo del match. «Il clima di domenica sarà quello che caratterizzerà le nostre trasferte – dice – D’ora in avanti dovremo essere bravi ad interpretare questo tipo di partite pareggiando la foga degli avversari: non si può giocare sempre di fioretto».
Il tecnico poi si rivolge ai suoi uomini, avvertendoli uno ad uno. «La lezione che vorrei imparassimo è questa: non si può andare all-in puntando solo sul nostro tasso tecnico, specialmente fuori casa la Morrone ha bisogno di un’aggressività differente».
I 90’ del De Lio sono stati disputati con un fastidioso vento. «Le condizioni climatiche o del campo non possono essere controllate – continua – ma tutto ciò ha fatto sì che la contesa si spostasse dal piano tecnico-tattico ad un altro che non ci è molto congeniale. Faccio i complimenti al San Fili per la prestazione, ma conti alla mano non abbiamo subito granché».
Stranges approfondisce il concetto entrando nel dettaglio. «Gallo ha respinto una punizione da 30 metri e incassato il gol, per il resto non ha dovuto compiere altri interventi degni di nota. La Morrone invece ha avuto diverse occasioni nitide, più un rigore clamoroso non concesso a Paride Marchio. Si può dire tutto e il contrario di tutto, ma le immagini video pubblicate dalla nostra società dimostrano che non c’era alcun fuorigioco a giustificare le proteste dei rossoblù. Non mi piace che si riduca l’analisi ad un unico episodio: il computo delle palle-gol parla da sé».
Alla lettura delle formazioni le sorprese non sono mancate. «Bacilieri non era al meglio a causa di un fastidio al ginocchio e tra Ferraro e Tucci ho scelto la fisicità del primo – spiega Stranges parlando del capocannoniere dei granata – Un salvataggio sulla linea gli ha negato la gioia personale ed ha colpito il palo nell’azione del 2-1. Da noi non ci sono titolari, non è questione di turnover: io faccio le mie scelte in base al lavoro della settimana e alle caratteristiche degli avversari».
Sabato è in programma Morrone-Roggiano, una gara che richiamerà al Marca tanti sportivi. «Faremo di tutto per preparare al meglio la sfida – chiude il tecnico – Ospiteremo una compagine composta da elementi che hanno fatto la storia di categorie più importanti di questa. Noi, però, abbiamo ambizione e voglia di vincere, se non lo faremo gli stringeremo la mano complimentandoci. Mi spiace per la squalifica di De Cicco, espulso a mio avviso ingiustamente, spero almeno di recuperare Granata che a prescindere non sarà al meglio».